Rubò Gratta & vinci in tabaccheria: incastrato dalle impronte e dalle telecamere

La tabaccheria di viale Regina Margherita dove avvenne il furto, lo scorso febbraio
ROVIGO - Grazie alle impronte digitali e alle telecamere è stato identificato e denunciato l’autore di un furto alla tabaccheria di viale Regina Margherita, vicino al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ROVIGO - Grazie alle impronte digitali e alle telecamere è stato identificato e denunciato l’autore di un furto alla tabaccheria di viale Regina Margherita, vicino al bar gelateria Serenella, avvenuto circa nove mesi fa. Si tratta di un ventenne di Adria con precedenti per reati analoghi.


Il 10 febbraio scorso M. S., ventenne di Adria che ha già precedenti per reati contro il patrimonio, avrebbe spaccato la porta di vetro della tabaccheria rubando cinque pacchi di Gratta & vinci e una cassettina metallica. L’importo del bottino e dei danni subiti alla porta era stato di circa tremila euro.
Il titolare, Thomas Anzelini, aveva messo le registrazioni delle telecamere a disposizione dei carabinieri. «È successo verso le 2.10 circa, speriamo che le indagini risalgano all’autore, per una questione di giustizia. È stato tutto ripreso dalle videocamere, è successo tutto in appena un minuto», aveva dichiarato il titolare all’epoca del fatto.
Le telecamere avevano ripreso tutto: il ladro prima aveva colpito il vetro con un sanpietrino, poi l’ha sfondato a calci per poter entrare all’interno. Ma una volta entrato dentro si è mosso in modo strano, frugando, ma lasciando pochi soldi nel registratore di cassa. Fin dall’inizio era sembrato strano che avesse prelevato solo cinque pacchi di Gratta & vinci che erano appoggiati sopra a uno scaffale, lasciando perdere le stecche di sigarette che invece hanno un valore più elevato.
Ieri i carabinieri della sezione operativa di Rovigo hanno chiuso le indagini che si sono avvalse di investigazioni scientifiche dei carabinieri di Verona e dei riscontri sulle impronte digitali rinvenute sulla scena, con la denuncia appunto a carico di M. S. di Adria.

L’ALTRO COLPO


Non è stato un anno felice per la tabaccheria e il titolare Thomas Anzelini che pochissime settimane dopo, il 18 marzo, aveva subìto anche una rapina con tanto di armi puntate. Quella volta in pieno pomeriggio, alle 16.20, il titolare aveva visto la porta aprirsi e le braccia armate di pistola ancor prima di vedere i rapinatori, con il viso seminascosto dalla mascherina. Quella volta era presente anche la madre di Anzelini. In quell’occasione,il titolare della tabaccheria, aveva descritto agli inquirenti due ragazzi giovani, tra i 20 e i 30 anni italiani, uno dei due con un forte accento meridionale.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino