PADOVA - «Volevamo solo mettere qualcosa nello stomaco per cena. Non siamo delinquenti, siamo solo disperati». Sono le parole drammatiche con cui due 40enni di Piove di Sacco...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I protagonisti della vicenda non sono pluripregiudicati, ma due coniugi quarantenni con problemi economici gravi: lei disoccupata, lui muratore, da un anno è senza lavoro. L'altra sera, senza un euro in tasca e con il frigo vuoto, si sono decisi a rubare tra le corsie del Prix di via Jacopo da Corte. Il personale del negozio li ha tenuti d'occhio fino alla cassa, poi, vedendo che uscivano senza pagare, li ha fermati e ha chiamato i carabinieri.
La coppia non neppure ha provato a reagire. Ha atteso con la testa bassa. Dal loro giubbotto sono spuntati formaggio, prosciutto cotto e lamette da barba subito restituiti al personale. I quarantenni, che non hanno trattenuto le lacrime, una volta arrivati in caserma, hanno riferito di aver commesso la leggerezza spinti dalla disperazione. I carabinieri, pur capendo la situazione di estrema difficoltà, non hanno potuto far altro che procedere con la denuncia.
Casi come quello dei coniugi di Piove di Sacco si stanno moltiplicando in maniera impressionante. I servizi sociali dei comuni della Saccisica sono al corrente delle situazioni più delicate e stanno cercando di fare di tutto per riportare un sorriso in quelle famiglie dove da tempo si respira solo disperazione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino