Ruba due bici elettriche e un monopattino per 6mila euro di valore, arrestato il ladro

foto d'archivio
VERONA - Individuato e rintracciato il giovane, 24enne marocchino, già arrestato giorni addietro per avere minacciato altri militari con un coltellaccio, responsabile...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VERONA - Individuato e rintracciato il giovane, 24enne marocchinogià arrestato giorni addietro per avere minacciato altri militari con un coltellaccio, responsabile questa volta di un furto in abitazione, dove ha rubato due bici elettriche e un monopattino per un valore di 6mila euro.

Ritrovata anche la refurtiva

L'identificazione è stata possibile grazie alla segnalazione fatta dall'uomo che si è visto sparire i mezzi. La solerzia e la tenacia, con le quali i militari della stazione di Illasi, supportati dal Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Soave, hanno avviato le ricerche dei malfattori, sono state risolutive, dato che in poco tempo sono riusciti ad individuare un uomo incappucciato che cercava di nascondersi in un campo agricolo. A poca distanza da dove il giovane 24enne è stato fermato, è stata rinvenuta la refurtiva, lì nascosta proprio a seguito della presenza delle pattuglie dell’Arma che in quelle ore perlustravano il territorio. Il giovane, ancora una volta, ha opposto resistenza cercando di colpire con calci e sputi gli operanti. Per lui sono scattate immediatamente le manette; difatti, è stato arrestato per furto aggravato e per la resistenza a pubblico ufficiale e, informata l’Autorità Giudiziaria scaligera, è stato tradotto presso il carcere di Verona Montorio.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino