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TREVISO - Ladri scatenati in città: c’è chi si è trovato con i malviventi alla finestra e chi è rimasto senz’auto e ora spera di ritrovarla anche grazie al tam tam sui social. Nei giorni scorsi i predoni hanno colpito in diverse zone del capoluogo, sfidando addirittura il maltempo. Martedì sera, nonostante la bufera di vento e pioggia che sferzava l’intera Marca, i malviventi si sono arrampicati in una palazzina affacciata sul put, poco distante da viale Luzzatti. A forza di colpi hanno sfondato una finestra al primo piano. Erano quasi le 20 e la coppia di inquilini stava preparando la cena in cucina. La donna ha sentito i colpi in salotto e si è insospettita. Quando il marito si è affacciato in salotto ha visto la finestra spalancata ma i ladri si erano già dileguati. Probabilmente pensavano che in casa non ci fosse nessuno visto che dall’esterno non filtravano né luci né rumori. I malviventi hanno raggiunto il loro bersaglio scavalcando le recinzioni dei condomini, senza dare nell’occhio.
MACCHINA SPARITA
Se la coppia è riuscita a sventare la razzia, non è andata altrettanto bene e un 38enne, a cui i malviventi hanno rubato l’auto, una vecchia Alfa Romeo 156 di colore nero, targa BG970XD. «L’avevo parcheggiata mercoledì sera in vicolo Lucchesi - racconta il proprietario, Francesco C. -. Nella fretta di scaricare le borse della spesa purtroppo ho dimenticato le chiavi a bordo». La doccia gelata è arrivata la mattina dopo, quando il giovane è uscito di casa e la macchina non c’era più. A quel punto non gli è rimasto altro che sporgere denuncia ai carabinieri, nella speranza di ritrovare la vettura, anche grazie a eventuali filmati di videosorveglianza. Al danno economico si aggiungono i disagi logistici: «Lavoro a Fossalta, a 25 chilometri da qui: i colleghi mi stanno dando un passaggio in questi primi giorni, ma se la macchina non si trova dovrò comprarne un’altra» spiega amareggiato Francesco, che a quell’auto ci teneva parecchio nonostante avesse quasi vent’anni e migliaia di chilometri.
Il Gazzettino