Furto al Panorama, coppia di ladri abbandona la bimba di 4 anni e scappa: presi dai carabinieri

Il supermercato Panorama di viale della Repubblica dove si è verificato il furto
TREVISO - Genitori manolesta al supermercato: rubano cento euro di pesce e quando vengono scoperti scappano senza il passeggino in cui avevano nascosto la refurtiva. Peccato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TREVISOGenitori manolesta al supermercato: rubano cento euro di pesce e quando vengono scoperti scappano senza il passeggino in cui avevano nascosto la refurtiva. Peccato che a bordo ci fosse anche la loro bimba di 4 anni. Il furto, che ha dell’incredibile, è avvenuto nel fine settimana all’interno del Panorama di viale della Repubblica. La coppia di brasiliani, fuggita dal punto vendita, non è andata distante: mamma e papà sono stati fermati poco dopo da una pattuglia. Adesso, oltre alla denuncia per tentato furto, rischiano anche quella - ben più grave - per abbandono di minore. Già, perché non si sono fatti troppi scrupoli a lasciare la piccola nel passeggino con la refurtiva pur di tentare una fuga disperata. 


IL DIVERSIVO

La famigliola è entrata nel punto vendita mescolandosi ai clienti. Lui, lei e la piccola, seduta sul passeggino. Sembravano avventori come tanti, ma l’intenzione era di non pagare la spesa. Non tutta, almeno. La coppia ha percorso le corsie scegliendo i prodotti. Arrivati nel reparto pescheria, è scattato il piano. La merce più costosa, infatti, avevano deciso di farla passare sottotraccia alle casse. Un copione piuttosto comune in caso di taccheggi. Hanno scelto pesce quindi fresco per un valore di circa cento euro. Ma anziché appoggiarlo dentro al carrello, lo hanno infilato nel cestello del passeggino, ben nascosto tra i giocattoli e il corredo della piccoli. Là dove erano sicuri che nessuno avrebbe controllato. Poi hanno continuato a gironzolare tra le corsie. E una volta arrivati alla cassa hanno cercato di tirare dritto, come se niente fosse. I commessi però si erano accorti del loro fare sospetto, che non era passato inosservato neppure alla guardia giurata né all’addetto all’antitaccheggio. I due genitori, messi alle strette hanno cercato di negare il furto. «Chiamiamo i carabinieri» ha esclamato il personale. La coppia non se l’è fatto ripetere e ha superato le casse. Il passeggino, con la bambina e il pesce rubato, è rimasto lì. Evidentemente avranno pensato che sarebbe stato d’intralcio e se l’avessero sganciata e presa in braccio avrebbero perso istanti preziosi. Ma la fuga è durata poco: i due sono stati intercettati subito dalla pattuglia dell’Arma che nel frattempo era arrivata sul posto. In quei frangenti la piccola si guardava attorno, spaventata. Cercava mamma e papà, invece a consolarla c’erano soltanto estranei. Alla fine la famigliola si è ricongiunta, ma l’episodio non sarà privo di conseguenze. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino