UDINE - Oggi giovedì 9 settembre in piazza Libertà a Udine, alle17.30, si alza il sipario sulla 27esima edizione di Friuli Doc, una edizione in questo 2021 ancora segnata dall’emergenza pandemica (sarà necessario il green pass), ma che, rispetto all’anno scorso, vedrà misure di sicurezza leggermente meno stringenti. Non che questo significhi meno attenzione. Anzi. L’amministrazione comunale ha voluto spingere ancora di più sulla prevenzione, organizzando anche un punto temporaneo di vaccinazione in Sala Ajace.

Oltre al consueto saluto delle autorità, alla cerimonia parteciperanno i due testimonial scelti quest’anno dal Comune: si tratta dei campioni olimpici friulani Mara Navarria (la schermitrice di Carlino, campionessa mondiale di spada nel 2018 e bronzo alle Olimpiadi di Tokyo per la spada femminile a squadre) e Jonathan Milan (il ciclista di Buja che quest’anno in Giappone ha vinto la medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre). Dagli gnocchi ai frutti di bosco, dal frico al gulasch: nella quattro giorni enogastronomica, fino a domenica 12 settembre, il centro di Udine si trasforma in un ristorante a cielo aperto, dove poter assaggiare i prodotti tipici e le specialità della cucina tradizionale friulana. Per destreggiarsi tra sapori e profumi, ecco una mappa del gusto di Friuli Doc 2021.

NELLE PIAZZE
Le prelibatezze della Carnia si potranno assaggiare come sempre in piazza Duomo, dove il menù propone zuppa d’autunno con cavolo nero, blecs di grano saraceno con salsiccia e verze, gnocchi di erbe con ricotta di malga, lonza di maiale ai frutti di bosco, cestino di frico con porcini, le pite di mele, il tiramisù e le birre artigianali. Piazza Venerio, oltre alle bollicine della Proloco Castello, spazia tra le specialità del mare e quelle della pianura: qui, si potranno quindi mangiare cappelunghe ai ferri, gnocchi di patate con i fasolari, spaghetti con le peverasse, calamari fritti e alici impanate e fritte (Sapori di Mare) oppure optare per gnocchi, frico di zucca e spezzatino di cinghiale con polente (Proloco Zompicchia). Anche piazza XX Settembre torna al centro della manifestazione e ospita alcuni degli stand più apprezzati: qui si possono infatti assaggiare gli gnocchi di Godia e i piatti dei pescatori di Trieste (alici marinate, cozze del golfo, sarde in saor, latterini fritti, orata e branzino alla griglia), cui si aggiungono le mele di Pantianicco (pomella fritta, strudel di mele, saccottini, succo e sidro di mele) e i frutti di bosco di Attimis. Conferma ormai da molti anni, le specialità del Tarvisiano sono ancora una volta in Largo Ospedale Vecchio: il menù propone gnocchi di susine, stinco, cotto della Val Canale, frico, gnocchi di pane alle erbe con speck e stravecchio, ravioli di pere e, per concludere in gloria, la millefoglie alla crema con frutti di bosco. Via Aquileia, invece, ospiterà la Pezzata rossa del Friuli, i sapori a cura della Pro Loco Città di Udine, insieme a negozi e artigiani del borgo, e il ritorno della Stiria. Piazza San Cristoforo è dedicata alle pere di Pavia di Udine (dalle crespelle montasio e pere, al frico/formadi frant/pere; dal dolce alla pera al liquore “pera affogata”) mentre il Castello è ancora la patria dei sapori della Comunità Collinare del Friuli; anche qui la proposta è varia: dal toro allo spiedo, al filetto di trota affumicata, dall’hamburger con patate, al carpaccio di toro, dal prosciutto di San Daniele, alla zuppa di orzo e fagioli, passando per gli gnocchi al ragù di trota o a quelli fritti con salumi e formaggi accompagnati da marmellata e crema di nocciole. Nella elegante piazza San Giacomo, invece, trovano posto i prodotti del territorio a marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”; infine, via Vittorio Veneto ospiterà i sapori delle Valli del Natisone e la blave di Mortean.

NELLE OSTERIE