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Da domani, 13 dicembre, Santa Lucia che non è il giorno più corto che ci sia, e quindi le temperature dovrebbero riallinearsi già da stasera con quelle di questo scampolo di Autunno soprattutto al Nord. Il fronte perturbato, collegato a un ciclone attivo sulla Gran Bretagna, sarà sospinto da venti di Libeccio, quindi seguito dal Maestrale per poi abbandonare l’Italia con un’irruzione di aria artica (Grecale e Bora). Con questo scenario non è da escludere che si possa registrare in alcune zone d'Italia il Freezing Effect causato dal fenomeno dell'inversione termica.
Cos’è il Freezing Effect
L’aria più fredda, carica di umidità, aiuta la formazione di brinate e gelate sulle pianure di Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto ed Emilia Romagna. Interessati anche i fondivalle alpini. Più colpite le zone in campo aperto lontane dai centri abitati: si potranno riscontrare forti inversioni termiche notturne con temperature sottozero e formazione di ghiaccio.
Gelicidio
Il gelicidio o pioggia congelantesi è un fenomeno raro ma non troppo. Ma come si forma? Lo spiega il sito 3bmeteo.com.
Polar jet stream: le "depressioni" del vortice polare che raggiungono l'Italia
Sul sito nsidc.org si legge inoltre che l'asse di rotazione del vortice polare dell'emisfero settentrionale è situato all'incirca nell'Artico, e il vortice polare dell'emisfero settentrionale contiene sia aria più fredda che pressione atmosferica inferiore rispetto alle regioni a sud. A dividere l’aria più fredda del vortice polare dall’aria più calda a sud è la corrente a getto polare, una fascia abbastanza stretta di venti che soffia da ovest a est.
Sebbene il vortice polare dell'emisfero settentrionale, che contribuisce a creare la corrente polare ad alta velocità (Polar jet stream) possa esibire una forma circolare abbastanza uniforme, è più spesso di forma irregolare, con depressioni di aria fredda che si estendono verso sud e creste di aria calda che si estendono verso nord. Le posizioni di questi avvallamenti e creste cambiano nel tempo, così come la posizione della corrente a getto. Le tempeste generalmente si formano lungo la corrente a getto quando le depressioni fredde si avvicinano e si allontanano da una particolare regione. L’avvicinarsi di una depressione polare fredda viene talvolta definito un’epidemia artica.
Il Kazakhstan raggelato
Tra gli effetti di queste depressioni di aria polare ecco il caso del Kazakhstan. Dopo la forte nevicata nella notte - in cui sono caduti tra i 13 e i 15 cm di neve - ci si aspetta un ulteriore calo delle temperature ad Almaty. Stando alle previsioni meteo, nei prossimi giorni la temperatura dovrebbe scendere a -27°C in città e a -38°C nella regione di Almaty. Vista la situazione difficile, il comune di Almaty si è prontamente mobilitato per rimuovere la neve dalle strade attraverso l'impiego di 17 colonne di spazzatrici, 325 unità con attrezzature speciali, e 1.154 operai stradali. Ad ogni modo, il dipartimento per le situazioni di emergenza ha invitato i cittadini ad astenersi dalle escursioni in montagna, a guidare con molta prudenza, e a non parcheggiare le auto sotto alberi, linee elettriche e altre «strutture sporgenti».
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