Freeclimber cade dalla parete, entrambe le caviglie rotte. Guida vede il volo e lancia l'allarme

Elicottero dei soccorsi (foto di repertorio)
CORTINA - Freeclimber cade dalla parete e probabilmente si è fratturato entrambe le gambe. E' successo oggi, 11 agosto, verso le 11.30 e ad assistere alla scena...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CORTINA - Freeclimber cade dalla parete e probabilmente si è fratturato entrambe le gambe. E' successo oggi, 11 agosto, verso le 11.30 e ad assistere alla scena c'era una guida alpina, che dopo aver assistito al volo, ha lanciato l'allarme. Il freeclimber, caduto dall'altezza di 3 metri nella falesia Crépe de Ucèra, è un 51enne tedesco. Ai primi soccorsi l'uomo sembrava avere la frattura di entrambe le caviglie e un sospetto lieve trauma cranico. Raggiunto da una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina, che gli ha prestato le prime cure, l'infortunato è stato trasportato all'ambulanza che lo ha accompagnato a Fiames, da dove l'elicottero di Dolomiti Emergency è decollato in direzione dell'ospedale di Belluno.

Secondo intervento

Attorno alle 13 il Soccorso alpino della Guardia di finanza è poi intervenuto lungo il sentiero numero 439 che dal Rifugio Averau porta allo Scoiattoli, per un'escursionista 62enne di Venezia che, scivolata su una lastra di roccia bagnata, si era fatta male a una caviglia. La donna, in accordo con la Centrale del Suem, è stata trasportata direttamente all'ospedale di Cortina in fuoristrada. 
 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino