Un bambino di un anno e mezzo precipita dal terrazzo di casa sul sottostante giardino: è in prognosi riservata all’ospedale di Treviso. L’incidente è...
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Tutto è successo all’improvviso quando in casa c’era la mamma che stava preparando la cena, il marito e i quattro figli stavano giocando. La famiglia originaria del Ghana abita al primo piano di uno stabile a due passi dal centro dove vivono anche diverse famiglie di extracomunitari. Mentre la mamma era in cucina e i tre fratellini stavano giocando all’interno, il più piccolo, da solo è uscito sul terrazzo di casa che dà proprio sul giardino.
Una volta sul terrazzo si sarebbe arrampicato sulla ringhiera fatta in maniera tale da formare quasi degli scalini. Il piccolo ha cominciato a salire piano piano senza che nessuno in casa se ne accorgesse. Ma quando ha raggiunto il bordo della ringhiera avrebbe fatto un movimento repentino, forse per ritornare giù, ma ha perso l’appoggio ed è precipitato da tre metri e mezzo di altezza. Il piccolo è caduto proprio nel giardino sottostante: il tappeto erboso probabilmente ha attutito il colpo.
Il piccolo si è messo a piangere attirando l’attenzione della famiglia che tra urla e disperazione si è precipitata all’esterno. Senza pensarci due volte la mamma ed il papà hanno preso il figlioletto che era quasi sopito l’hanno caricato in macchina e a tutta velocità si sono precipitati all’ospedale di Montebelluna. Qui i medici gli hanno riscontrato un trauma cranico e hanno deciso per l’immediato ricovero all’ospedale di Treviso vista la delicatezza della situazione. A Treviso il bimbo è stato affidato alle cure del personale del reparto di terapia intensiva. La sua prognosi è riservata in attesa degli esiti dei primi accertamenti eseguiti sul piccinco. Intanto sul posto hanno fatto un sopralluogo anche i carabinieri di Onè di Fonte per valutare la situazione. Da una prima ricostruzione risulterebbe trattarsi di un incidente domestico. Al momento non ci sarebbe alcuna denuncia nei confronti dei genitori. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino