PADOVA - Hanno fatto bene i soci pubblici a cominciare l'iter che li porterà a riprendersi in mano la proprietà delle azioni di Padovafiere. Perché il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ora è scoppiata la pace tra i soci pubblici e i francesi che nel 2005 comprarono l'80 per cento delle azioni della fiera, promettendo di svilupparne gli eventi, ma di fatto affossandola. E dunque il pubblico si riprenderà il ruolo. Ma resta ancora scoperto il nervo tra i francesi e i padovani che sono subentrati nella gestione con la formula dell' affitto di ramo d'azienda. Per questo la notizia che i marchi della fiera ovvero alcune delle manifestazioni più prestigiose la cui proprietà è ancora in mano a Gl Events, siano stati pignorati dalla Geo di Andrea Olivi e Luca Griggio, che presumono di vantare un credito dai francesi, predispone a un regolamento di conti fra i due.
E proprio di conti si tratta. Sembra che Geo abbia inteso scomputare i lavori fatti per migliorare l'aspetto del quartiere fieristico dal canone dovuto ai francesi. Ma questi ultimi all'atto della richiesta avrebbero risposto che quei lavori sono stati fatti di iniziativa. Di qui la controffensiva. Che potrebbe anche minare, ma di striscio, la conclusione delle trattative tra francesi e soci pubblici, circostanza che in prospettiva deve portare a un confronto diretto con Geo.
Ieri il presidente di Geo, l'avvocato Olivi, ha confermato che «le fiere vanno avanti anzi, la nostra azione è stata fatta per rafforzare Padovafiere». Ma l'ad Luca Griggio sottolinea: «Certo, andremo avanti ma è logico che la fiera dobbiamo metterla a posto sotto tutti i punti di vista. Le cose in verità sono semplici da capire e non mi rendo conto di come una città di gran dottori non ci riesca».
La risposta dei soci è venuta ieri sera in consiglio comunale. Interrogato dall'ex sindaco Massimo Bitonci sul futuro della fiera e sull'accordo sottoscritto con GlEvents è intervenuto il sindaco Sergio Giordani. «Abbiamo trovato una situazione pessima tra soci e abbiamo cercato di risolverla - ha spiegato il primo cittadino - Nell'ultima riunione abbiamo trovato la quadra. Non è stato definito il percorso da seguire, probabilmente entro marzo riusciremo a chiudere la partita. Una cosa sola è certa: a breve la proprietà di Padovafiere diventerà pubblica. Tecnicamente l'accordo lo stanno definendo gli avvocati. I soci francesi hanno chiesto, però, assoluta riservatezza».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino