​Per strada insegue i fidanzati: li insulta, poi gli lancia contro una bottiglia

Per strada insegue i fidanzati: li insulta, poi gli lancia contro una bottiglia
CAMPOSAMPIERO - Coppia di fidanzati ventenni molestata e minacciata da uno sconosciuto. E' successo l'altro giorno alle 15 a Camposampiero. Da quanto ricostruito dagli...

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CAMPOSAMPIERO - Coppia di fidanzati ventenni molestata e minacciata da uno sconosciuto. E' successo l'altro giorno alle 15 a Camposampiero. Da quanto ricostruito dagli agenti della polizia locale della Federazione del Camposampierese che hanno condotto le indagini, i giovani, uno del posto e l'altro di Borgoricco, dovevano recarsi in ospedale per prenotare una visita. Passando davanti alla chiesa San Marco hanno notato uno sconosciuto seduto su una panchina. L'hanno guardato per qualche istante. Tanto è bastato per scatenare la rabbia dell'esagitato che ha loro scagliato contro una bottiglia di birra, senza tuttavia colpirli. 

I due ventenni spaventati sono corsi verso l'ospedale. L'aggressore li ha seguiti fin dentro il pronto soccorso. Quando le vittime hanno chiesto aiuto al personale del reparto il sospettato ha pensato bene di dileguarsi. Sarebbe una persona già nota anche negli ambienti dell'ospedale: non era la prima volta che bazzicava da quelle parti. Gli agenti hanno raggiunto i ragazzi e hanno raccolto un sommario identikit della persona da ricercare. Poco dopo l'individuo è stato trovato seduto in un bar del paese che stava bevendo alcolici. E' stato prelevato e accompagnato negli uffici del commissariato. Tra le altre cose è stato trovato in possesso di una bicicletta di dubbia provenienza e si è beccato una denuncia per ricettazione. Si tratta di L.A., di 54 anni, già noto alle forze dell'ordine per molteplici reati, domiciliato nel campo nomadi di via Lungargine San Lazzaro a Padova.
E' stato denunciato per ricettazione. Nei prossimi giorni, non appena i due giovani decidessero di querelarlo, rischia anche di finire nei guai per minacce. Terminata l'attività gli agenti hanno accompagnato alla stazione ferroviaria L.A., destinazione Padova dove risiede.

Sulle cause che hanno scatenato la sua rabbia avrebbe influito in maniera decisiva l'abuso di bevande alcoliche. L'appello della polizia locale alla collettività è di segnalare in tempo reale ai numeri d'emergenza la presenza di persone sospette. Spesso la collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine consente la chiusura di importanti operazioni di polizia. 
C. Arc. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino