Festa Sensa, gemellaggio di Venezia con Odessa: passaggio di testimone con tutti i sindaci dei capoluoghi veneti

Festa Sensa, gemellaggio di Venezia con Odessa: passaggio di testimone con tutti i sindaci dei capoluoghi veneti
VENEZIA - Dai capoluoghi di provincia veneti a Odessa. Sarà quindi la città ucraina affacciata sul mar Nero a ricevere l'anello dogale simbolo del gemellaggio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VENEZIA - Dai capoluoghi di provincia veneti a Odessa. Sarà quindi la città ucraina affacciata sul mar Nero a ricevere l'anello dogale simbolo del gemellaggio adriatico con Venezia in occasione della festa della Sensa, domenica 29 maggio. Come da tradizione ci sarà il  passaggio del testimone che quest'anno vedrà i sei sindaci dei capoluoghi di provincia veneti - Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza - restituire l'anello dogale e a riceverlo sarà la città di Odessa, rappresentata dal sindaco Gennady Trukhanov e dall'ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnyk.


«Una scelta nata dal cuore - spiega il sindaco Luigi Brugnaro che ieri ha incontrato in teleconferenza il primo cittadino ucraino - per ribadire quanto Venezia sia vicino a Odessa e che, anche se con un gesto simbolico, è al suo fianco in questo difficile momento. Voi state difendendo non solo la vostra libertà, ma anche la nostra e Venezia, che è città del mondo, non può che sostenervi. Consegnare a Odessa l'anello dogale è un onore».

GLI UCRAINI
«È stato per me un onore ricevere l'invito al gemellaggio - dichiara il sindaco di Odessa Gennady Trukhanov - Per tutti i miei concittadini è un forte segnale di vicinanza e di speranza per un futuro di pace. Stiamo soffrendo duramente per la guerra ma gesti come questi sono un invito in più a lottare per difendere la libertà».
«La città di Venezia, non solo ha subito accolto donne e bambini ucraini dando loro assistenza e ospitalità - prosegue l'ambasciatore in Italia, Yaroslav Melnyk - ma si è dichiarata a fianco dell'Ucraina. Nelle sedi municipali, oltre alla bandiera della città, dell'Italia e dell'Unione Europea, sventola anche il nostro vessillo. Vogliamo ringraziare davvero tutti i cittadini per questo segnale concreto. Domenica 29 maggio riceverò a nome dei cittadini di Odessa l'anello che quanto prima consegnerò al sindaco». 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino