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PADOVA - Umanista e insegnante, grande esperto di Dante Alighieri. Compie la bellezza di 100 anni don Luigi Pretto, sacerdote mazziano che da quasi 60 anni risiede nella sede storica del Collegio universitario don Nicola Mazza di Padova, in via dei Savonarola, di cui è stato a lungo direttore. Don Luigi è nato a Villafranca di Verona ed è autore di diverse opere. Si sentiva destinato al sacerdozio fin da bambino, amava la liturgia. È stato ordinato prete nel 1951 ed è stato anche vicepresidente della Federazione universitaria cattolica italiana.
Lo attendono tre giorni di festa iniziando con il concerto d'organo del maestro Ruggero Livieri di domenica 15 gennaio alle 17, nella chiesa di Sant'Antonio Abate. Il giorno successivo nientemeno che il vescovo Claudio Cipolla presiederà la messa del suo centesimo compleanno: parteciperanno il sindaco Sergio Giordani e tanti allievi del sacerdote. Per finire martedì alle 19 con il vespro alla presenza del vescovo emerito di Treviso Gianfranco Agostino Gardin.
«Una festa che, senza dimenticare i momenti conviviali, mette al centro Fede e Cultura: capisaldi della vita di don Luigi, umanista e insegnante, riconosciuto esperto dell'opera di Dante Alighieri - dicono dal collegio - Di questo traguardo i fratelli sacerdoti, gli allievi e gli amici vogliono festeggiare non tanto il numero, ma la qualità dei rapporti umani che in un secolo di vita don Luigi ha saputo costruire e coltivare. E allora Tanti auguri a don Luigi, uomo schietto che prima come insegnante e oggi nel quotidiano confronto con tante persone, studenti e docenti universitari è capace di trasmettere una passione per la cultura che non è semplice compiacimento del bello, ma infaticabile ricerca dell’umanità nel suo rapporto col trascendente, dialogo costante fra la dimensione esistenziale e le contraddizioni storiche, sociali e politiche a cui ogni uomo prende parte».
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