Coperta dal velo islamico sfila i soldi alla turista

Coperta dal velo islamico sfila i soldi alla turista
VENEZIA - Una coppia di borseggiatrici minorenni, molto attive in città da diversi mesi, è caduta nella rete degli uomini del Nucleo di Polizia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Una coppia di borseggiatrici minorenni, molto attive in città da diversi mesi, è caduta nella rete degli uomini del Nucleo di Polizia giudiziaria. Una delle due era stata notata dalle Forze dell'ordine perché solita vestirsi da donna araba o comunque di osservanza musulmana. La donna era stata scoperta quasi per caso circa un mese fa nella zona compresa tra piazzale Roma, il ponte della Costituzione e il ponte degli Scalzi, mentre indossava un "niqab" bianco, un ampio scialle bianco che, usato come copricapo, lasciava scoperti solo gli occhi. Trascorsa mezz’ora, la stessa giovane era stata vista dagli agenti indossare il medesimo foulard con modalità "hijab", ovvero con tutto il volto scoperto. Questa circostanza ha indotto la Polizia locale a svolgere ulteriori approfondimenti e a scoprire che in realtà si trattava di una borseggiatrice bosniaca.


L’arresto delle due sorelle è avvenuto oggi alle ore 12.20 sul ponte di Rialto, dove avevano preso di mira, con successo, una cittadina tedesca che portava una borsa sulla schiena. Consolidata la tecnica già utilizzata in precedenza, con una delle borseggiatrici che "operava" coperta da uno scialle nero, mentre la complice rimaneva in copertura sul fianco. Subito dopo il furto, per liberarsi del portafoglio, le due donne hanno fatto una repentina retromarcia scendendo dal ponte di Rialto verso San Polo, dove hanno però trovato gli uomini della Polizia locale che le hanno sorprese con il portafoglio in mano e 200  euro nascosti nel reggiseno. Le due fermate sono ora rinchiuse nel carcere minorile "Santa Bona" a Treviso. 

La "borseggiatrice con il velo" è stata colta in flagranza dalla Polizia locale già quattro volte nell'ultimo anno e mezzo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino