Sicurezza lungo i sentieri delle nostre montagne: arrivano le radio salvavita

di Eleonora Scarton

FELTRE - Più sicurezza in montagna: una piccola radio nello zaino che permette agli escursionisti di essere collegati ad una rete libera e poter dare, in caso di emergenza,...

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FELTRE - Più sicurezza in montagna: una piccola radio nello zaino che permette agli escursionisti di essere collegati ad una rete libera e poter dare, in caso di emergenza, l'allarme da qualunque luogo, anche dove la copertura telefonica non arriva. Un progetto importante che mira ad aumentare il grado di sicurezza per i fruitori della montagna e che verrà presentato il prossimo 29 marzo nella sede dell'unione montana feltrina. Si tratta di una delle prime iniziative organizzate in questo senso nel territorio bellunese. Come ben sappiamo, molte zone delle nostre montagne non hanno ancora una copertura telefonica. Questo fa si che, se malauguratamente succede un incidente proprio in un punto scoperto, prima di dare l'allarme, è necessario trovare una zona con copertura. Questo causa un ritardo dei soccorsi che, in casi estremi, può determinare anche la morte dell'escursionista. Da qui il progetto, che ha un respiro nazionale, che verrà presentato a Feltre. «Il progetto è interessante spiega Sergio Battistella, presidente del coordinamento associazioni di protezione civile dell'Unione Montana Feltrina - perché permette, in modo molto semplice, di avere un grado di sicurezza in più quando si va in montagna. Entrando nel dettaglio, questo progetto prevede che l'escursionista si iscriva alla rete radio montana; all'atto dell'iscrizione gli verrà dato un nominativo radio che gli permetterà di connettersi a questa frequenza libera. Quando l'escursionista decide di fare un giro in montagna porterà con se la propria radiolina da cui potrà ascoltare gli altri utenti connessi che potrebbero dare informazioni utili nel momento in cui si stia facendo un'escursione nella stessa zona e potrà, nel caso di emergenza, chiedere aiuto, mettendo così celermente in moto la macchina dei soccorsi». L'obiettivo è quindi quello di incrementare il numero di appassionati di montagna in ascolto radio sul canale 8-16, la frequenza radio di libero uso impiegata a livello nazionale per scopi di sicurezza ed emergenza in montagna, col fine di aumentare le potenzialità della rete radio montana. «Vogliamo aumentare sempre di più la sicurezza in montagna aggiunge Battistella -. Portarsi dietro una piccola radio non costa nulla a livello di peso ma potrebbe essere fondamentale in caso di emergenza».

L'INCONTROPer conoscere nel dettaglio il progetto è stata organizzata dalla squadra feltrina cinofili da soccorso una serata, in programma venerdì 29 marzo alle 20.30 nella sala del coordinamento associazioni volontari di protezione civile dell'Unione Montana Feltrina.
Eleonora Scarton

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Il Gazzettino