Feltre si dà al Jazz e le famiglie del posto ospitano i trecento musicisti

Feltre si dà al Jazz e le famiglie del posto ospitano i trecento musicisti
FELTRE - Feltre vive la magia del Jazz grazie a 300 musicisti ospitati nelle case di famiglie del posto: offrono 155 eventi gratuiti tra concerti, masterclass, proiezioni,...

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FELTRE - Feltre vive la magia del Jazz grazie a 300 musicisti ospitati nelle case di famiglie del posto: offrono 155 eventi gratuiti tra concerti, masterclass, proiezioni, laboratori sonori per bambini, pic nic musicali, presentazioni di Cd e libri a ciclo continuo. Un evento da non perdere per i numerosi appassionati fino alla mezzanotte di oggi: camminando per le strade della cittadella rinascimentale ci si imbatte in Gegè Telesforo, Enrico Intra, Giuseppe Tommaso, Enrico Pierannunzi, Ashley Kahn (Grammy award per il giornalismo musicale), garanzie per il livello della manifestazione. E s’intrecciano con musicisti alle prime armi. Il “Jazzit fest #5” infatti non è uno del tanti festival estivi, si distingue per formula e valori: non chiede fondi pubblici, ma si sostiene col crowfundig. La complessa organizzazione è diretta a distanza dall’editore Luciano Vanni, che per quasi un anno, ha spronato i feltrini volontari a personalizzare la “loro” edizione del Jazzit promuovendolo sui social.


La città ha risposto bene, offrendo agli artisti ben 260 posti letto e addobbando a festa le vetrine con nastri rossi che uniscono i Palazzi, insomma trasformandosi per l’occasione. E’ questa la Feltre che verrà immortalata dal docufilm del regista Massimo Ferrari. Apprezzati anche gli itinerari del turismo culturale in linea col patrocinio Unesco: il Jazzit Fest si affianca alla buona pratica laculturachevince#. Ieri anche una sfida calcistica tra Nazionale Jazzisti e Vecchie glorie feltrine. 

I concerti iniziano alle 18 e proseguono in piazze e piazzette, nei locali fuori le mura e culminano nelle Jam session alla birreria Pedavena. Nel programma odierno occhio al valore sociale della musica: il Jazzit Fest si trasferisce all’Ospedale civile per trattare di malattia e musica, poi concerto per pazienti e personale dell’ospedale. Alle 21 concerto “Sound for children” della band di Telesforo per Unicef e alle 23 musica sotto le stelle con Intra e Iannarella. 
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Il Gazzettino