Fatture da 4 milioni e mezzo di euro per operazioni fantasma: confisca di 370mila euro a due vicentini e un trevigiano

Fatture da 4 milioni e mezzo di euro per operazioni fantasma
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza hanno dato esecuzione a due sentenze emesse dal Tribunale di Vicenza, che hanno disposto la confisca per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza hanno dato esecuzione a due sentenze emesse dal Tribunale di Vicenza, che hanno disposto la confisca per equivalente di beni per oltre 370mila euro al termine delle indagini eseguite dai finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa sul conto di 51enne di Bassano del Grappa, un 55enne di Riese Pio X ( Treviso) e un 48enne di Vicenza, coinvolti nella gestione di fatto di una società di capitali e di tre ditte individuali e indagati per emissione di fatture per operazioni inesistenti per oltre 4.500.000 euro.

Condannati i tre imputati, le Fiamme Gialle bassanesi hanno dato esecuzione alla confisca di 2 appartamenti di pregio e altrettante relative pertinenze per un valore di oltre 345mila euro nel Comune di Cassola ( Vicenza), formalmente intestati a una società in accomandita semplice ma in realtà nella disponibilità di uno dei tre che la utilizzava quale schermo giuridico. Oggetto di confisca anche denaro contante, oltre 31mila euro, trovato nel corso delle operazioni di perquisizione eseguite nelle fasi delle indagini preliminari in casa di uno dei tre.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino