UDINE - Sono dei piccoli gioielli dal design esclusivo, forgiati a mano artigianalmente, dotati delle ultime tecnologie e perfettamente omologati. I fanali realizzati dalla B.Eng...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'ECCELLENZA La strana commessa è stata raccontata in un incontro all'Ansa del Friuli Venezia Giulia da Matteo Bearzi che nel 2004 ha fondato l'azienda insieme al padre Giovannino, presidente della ditta, e al fratello Elvis. Ex dipendenti dell'allora Seima, l'attuale Automotive Lighting di Tolmezzo, decisero di mettersi in proprio e di percorrere un settore di nicchia, spiega Matteo Bearzi. La scelta si è rivelata vincente. Insediata nel Carnia Industrial Park di Tolmezzo, l'azienda impiega 12 dipendenti, oltre ai tre amministratori, e fattura circa 3 milioni di euro all'anno. «Produciamo un kit di fanali per auto al giorno - racconta ancora Bearzi - tutto artigianalmente». Pezzi unici creati su misura in base alle precise richieste dei clienti. «Lavoriamo per i grossi marchi di lusso», conferma il titolare. Destinatari finali sono però sceicchi degli Emirati Arabi e miliardari di Nord America, Inghilterra e Sud Est asiatico.
COLLEZIONISTI Appassionati di auto con le idee molto chiare. «Creiamo i fanali sulla base delle loro specifiche richieste racconta ancora Matteo Bearzi -. In genere sono richieste di design particolare per la forma e il colore. Ci arrivano richieste particolari anche di sorgenti luminose, effetti e giochi di luce che in una vettura di serie non si trovano. Li creiamo sempre con un occhio di riguardo all'omologazione; spesso per questo ci provengono richieste irrealizzabili, ma riusciamo a convincere il cliente a rispettare i criteri per l'omologazione». Per creare i pezzi unici ci vogliono «da uno a due anni di lavoro, in base alla complessità del dispositivo» di cui la B.Eng cura lo sviluppo meccanico e ottico, l'elettronica e l'assemblaggio e realizza l'attrezzatura per produrre pezzi plastici. Tre, invece, i mesi di lavoro necessari per realizzare i prototipi per le fiere, altro settore di cui si occupa l'azienda tolmezzina.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino