VENEZIA - I distretti industriali del Nordest continuano a trainare l'export italiano: nel 2018 il totale delle vendite all'estero ha toccato il nuovo record di 33,9...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il quarto trimestre 2018 ha dato segnali di rafforzamento della crescita (+2,6%) in linea con l'andamento distrettuale nazionale. Nettamente al di sopra degli altri sono stati i distretti della metalmeccanica (+6,3% nel 2018 pari a +564,4 mln) che hanno chiuso l'anno tutti in positivo: spiccano la Meccatronica di Trento, seguita dalla Meccanica strumentale di Vicenza e dalla Termomeccanica di Padova.
I distretti veneti, pur con un nuovo massimo delle esportazioni di 25,7 mld e 35 trimestri consecutivi di crescita, hanno registrato un aumento minore della media nazionale (+1,5%, pari a +391,9 mln), dimezzando il passo rispetto all'anno precedente. Tuttavia l'avanzo commerciale dei distretti veneti è stato di 16 miliardi di euro, l'89% dell'avanzo manifatturiero regionale, confermandosi locomotiva del territorio.
In rallentamento anche i distretti del Trentino AA, che hanno raggiunto 4,5 mld di euro e una crescita apprezzabile (+2,4%, pari a +106,3 mln) nonostante la battuta d'arresto dell'agroalimentare. Più dinamici nel 2018, invece, i distretti del Friuli VG che hanno toccato 3,6 mld (+3,5%, pari a +124,8 mln) spinti dalla filiera legno arredo, che è stata il vero motore della crescita delle esportazioni.
I DISTRETTI In Veneto oltre alla metalmeccanica, primi per crescita le Calzature del Brenta e le Materie plastiche di Treviso, Vicenza e Padova. Le imprese distrettuali venete in grado di sviluppare un avanzo commerciale di 16 miliardi di euro, pari all'89% dell'avanzo manifatturiero regionale, si evidenziano ancora come locomotiva economica del territorio, con 3 distretti che producono il maggiore avanzo commerciale: l'Occhialeria di Belluno (2,4 miliardi di euro), la Meccanica strumentale di Vicenza (1,8 miliardi di euro) e il Mobile di Treviso (1,7 miliardi di euro). Nel 2018, a differenza di quanto successo nel 2017, sono stati i mercati avanzati a sostenere l'incremento dell'export distrettuale veneto, mentre è calata la domanda dei mercati emergenti.
Per quanto riguarda invece le crescite più brillanti nel 2018, il gradino più alto è occupato ex aequo da due distretti ad alta innovazione tecnologica come la Meccanica strumentale di Vicenza e la Termomeccanica di Padova, la prima con aumento delle esportazioni di +102,8 milioni di euro (+4,5%) e la seconda con +101,4 milioni di euro (+9,5%), ottenuti grazie anche ai progressi nei nuovi mercati (Algeria e Messico per la Meccanica strumentale di Vicenza, Corea ed India per la Termomeccanica di Padova).
«Nel 2018 Intesa Sanpaolo - ricorda Renzo Simonato, direttore regionale Veneto, Friuli VG e Trentino AA - ha erogato a queste tre regioni 7,1 miliardi di euro di finanziamenti a medio lungo termine, sostenendo le imprese che hanno investito sulla crescita del proprio business. Anche quest'anno faremo la nostra parte e continueremo a promuovere l'apertura delle imprese ai mercati internazionali, all'innovazione e alla crescita dimensionale, offrendo loro la nostra consulenza e il network globale del nostro Gruppo».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino