PADOVA - Abusi edilizi e violazione delle norme paesaggistiche. Sono queste le accuse che pendono su Novella Calligaris, l'ex nuotatrice più volte olimpionica, nativa di...
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La trasformazione, sempre secondo l'accusa, sarebbe avvenuta in una zona protetta dal punto di vista ambientale e partendo da una concessione edilizia che prevedeva interventi differenti.
La prima udienza del processo a carico della Calligaris era in programma due giorni fa presso il palazzo di Giustizia di Cagliari dove, davanti al giudice monocratico Caterina Ghiani, è stato aperto il dibattimento. Il pubblico ministero e l'avvocato difensore, Guido Manca Bitti, hanno citato i primi testimoni per il nuovo appuntamento fissato per il prossimo 20 ottobre.
Non è dato sapere se la protagonista della vicenda sarà presente in occasione della prossima udienza. Chi sarà chiamato a deporre dovrà spiegare perchè, nell'autunno del 2010, in quell'abitazione su due livelli a cinque chilometri dal porto di Carloforte, circondata da un ampio giardino e da una fila di alberi che la coprono alla vista di chi passa per la strada, fosse spuntato quel locale che in Comune risultava dovesse essere una semplice tettoia sotto la quale custodire degli attrezzi. Se ne saprà di più il prossimo 20 ottobre.
Novella Calligaris, oggi 59enne, è stata la più grande nuotatrice italiana dei primi anni Settanta, prima italiana a vincere un oro olimpico nel nuoto e a stabilire un primato mondiale, negli 800 metri stile libero. Le sue tre medaglie olimpiche sono rimaste le uniche per il nuoto femminile azzurro fino alla comparsa di Federica Pellegrini, trent’anni dopo. Dopo il nuoto Novella Calligaris ha avuto anche una interessante carriera giornalistica e di commentatrice televisiva. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino