Sarà un'estate alla riscoperta dei borghi: è già boom di prenotazioni per le visite guidate

Il castello di Valvasone
PORDENONE - Sesto al Reghena, Cordovado, Toppo, Poffabro, Polcenigo e Valvasone: il “club” si prepara a vivere un’estate da “star”, dal momento che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORDENONE - Sesto al Reghena, Cordovado, Toppo, Poffabro, Polcenigo e Valvasone: il “club” si prepara a vivere un’estate da “star”, dal momento che il grande turismo, quello dei lunghi viaggi e dei voli rimarrà verosimilmente contratto. E lo si è detto anche in una recente riunione del gruppo dei “Borghi più belli d’Italia”, di cui fanno orgogliosamente parte alcuni dei paesini pordenonesi citati poco sopra: il 2020 - questa la conclusione del meeting virtuale - sarà l’anno della riscoperta dei piccoli gioielli. E allora conviene farsi trovare pronti, ed è quello che stanno facendo i rappresentanti del Friuli Occidentale del ristretto club dei “belli”. 

L’IDEA
«I vertici del Club - ha rivelato Markus Maurmair, sindaco di Valvasone Arzene - ci hanno comunicato che durante l’estate vivremo un aumento dei flussi verso i borghi e che dovremo sfruttare quella che viene definita come un’elevata potenzialità. E noi risponderemo presente con una serie di iniziative ad hoc». 
Piccoli tour, visite guidate, eventi in grado di non interferire con la fitta giungla di regole anti-contagio: l’estate dei borghi è già partita, ma ci si aspetta un boom. Non sarà facile da gestire, ma rappresenterà un “tesoretto” da non sperperare, soprattutto in momenti di “magra” per il turismo come quelli attuali e dell’immediato futuro. A Valvasone, ad esempio, l’impennata di “cacciatori di borghi” è già stata notata lo scorso fine settimana. Le prime tre giornate di apertura delle visite hanno fatto registrare il tutto esaurito. «E avremmo potuto ospitare anche il doppio delle persone - ha spiegato Markus Maurmair - se solo non ci fossero state le nuove norme a raccomandare un contingentamento dei singoli gruppi». Buoni numeri anche per gli altri borghi del Friuli Occidentale. 
IL PROGRAMMA
Da questa settimana riapriranno tutti gli uffici turistici legati al club dei Borghi più belli d’Italia. Si potranno di nuovo visitare abbazie, paesini, luoghi artistici e storici. A Valvasone, ad esempio, andranno in scena anche delle letture di Pier Paolo Pasolini, ma un po’ ovunque si cercherà di riorganizzare l’offerta turistica locale per far fronte all’aumento delle prenotazioni. 
Il protocollo di sicurezza al momento prevede la formazione di gruppi con all’interno al massimo dieci persone. Nei borghi, quindi, ci si sta organizzando per estendere gli orari dei tour guidati e accogliere in questo modo il maggior numero di persone. 
LA RICHIESTA

Dai Borghi più belli d’Italia però è partito anche un appello diretto alla Regione, affinché l’accoglienza turistica nella stagione più difficile sia supportata da un’adeguata iniezione di nuovi fondi da destinare al comparto turistico locale. Senza i finanziamenti regionali, invece, anche il boom di visitatori locali potrebbe non bastare. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino