Venezia. Sfugge al maxi controllo dei carabinieri, poi viene "beccato" davanti alle scuole superiori con fare sospetto: espulso 30enne. Aveva un bilancino

Sfugge al maxi controllo dei carabinieri, poi viene "beccato" davanti alle scuole superiori con fare sospetto: espulso 30enne. Aveva un bilancino
VENEZIA - Era riuscito a sfuggire al maxi controllo effettuato dai carabinieri lo scorso 12 settembre presso l’edificio abbandonato a ridosso dell'imbarcadero...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VENEZIA - Era riuscito a sfuggire al maxi controllo effettuato dai carabinieri lo scorso 12 settembre presso l’edificio abbandonato a ridosso dell'imbarcadero "Bacini" di Venezia. Avrebbe avuto qualcosa da nascondere, tanto da darsi a una rocambolesca fuga tra i locali diroccati facendo perdere le proprie tracce. Di lui i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Venezia avevano una descrizione fisica, ma non un nome.

Le indagini

La stessa descrizione fisica data da alcuni residenti della zona di Santa Giustina che hanno, in più occasioni, segnalato la presenza di un ragazzo tunisino che si aggirava con fare sospetto lungo il tragitto che collega Barbaria de le Tole con Santa Giustina e la zona dei Bacini dell’Arsenale, con soste quantomeno “ambigue” nei pressi delle scuole superiori presenti in zona.

Sono dunque iniziati i servizi di osservazione che hanno consentito nel pomeriggio di ieri, venerdì 27 ottobre, di individuare l’uomo il quale, anche in questa occasione, ha tentato di eludere i controlli dei militari. Bloccato al primo tentativo di fuga, grazie a un dispositivo che contava la presenza di ben 4 pattuglie appiedate, l’extracomunitario è stato condotto negli uffici della caserma di San Zaccaria. I successivi accertamenti, oltre a far recuperare un bilancino di precisione tascabile, hanno consentito di appurare che l’extracomunitario, 30enne originario della Tunisia, era irregolare sul territorio italiano e inadempiente a un ordine di espulsione emesso dalla Questura di Venezia nel dicembre 2022.

È scattato quindi un ulteriore decreto di espulsione e l’accompagnamento stamattina al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Bari.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino