Ecco l'esilarante Mauro Corona di Crozza: «Buon selvaggio da trastullo»

Crozza nei panni di Mauro Corona
BELLUNO - (adb) «Un quarto scultore, un quarto alpinista, un quarto scrittore e un quarto di vino, che quello non manca mai». Eccolo il Mauro Corona visto e raccontato...

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BELLUNO - (adb) «Un quarto scultore, un quarto alpinista, un quarto scrittore e un quarto di vino, che quello non manca mai». Eccolo il Mauro Corona visto e raccontato venerdì sera in tv dall'occhio della satira di Maurizio Crozza. Il comico genovese, da qualche settimana protagonista del suo nuovo show Fratelli di Crozza sul canale Nove, ha deciso di puntare la lama del suo stiletto verso il nostrano Mauro Corona. Pronti via e la caricatura è servita.


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Presentando il suo nuovo personaggio Crozza ha definito l'autore di Erto il nuovo «buon selvaggio da trastullo» dei salotti televisivi, di cui è ospite assiduo, «er monnezza delle Dolomiti» per barba e bandana che ricordano il personaggio di Tomas Milian, e «Messner che ha appena litigato con un orso» per l'abbigliamento «trasandato». Quindi, indossate le vesti di Corona, ha inscenato con l'autore Andrea Zalone un'ipotetica presentazione del libro La vita è una sgorbia, durante la quale ha ironizzato sull'amore per il vino, sull'originale idea di libertà e sulla filosofia del sottrarre. Il risultato? A tratti esilarante. Tanto da immaginare che Corona-Crozza tornerà presto. Ad esempio venerdì prossimo.

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Il Gazzettino