Marghera. Ert Srl in crisi: tavolo con la Regione

Marghera. Ert Srl in crisi: tavolo con la Regione
VENEZIA - L'assessore al Lavoro della Regione del Veneto, Elena Donazzan, supportata dall'Unità di crisi della Regione, ha partecipato al tavolo di lavoro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VENEZIA - L'assessore al Lavoro della Regione del Veneto, Elena Donazzan, supportata dall'Unità di crisi della Regione, ha partecipato al tavolo di lavoro riguardante Ert Srl, con sede a Marghera , per affrontare la delicata situazione in cui si trova l'azienda specializzata in bonifiche industriali. All'incontro erano presenti l'amministratore delegato di Eert e la Filctem Cgil di Venezia.

I temi principali del tavolo sono stati le opportunità di rilancio aziendale che potrebbero prospettarsi in considerazione della centralità e dell'importanza dei temi legati alla sostenibilità ambientale. La situazione di difficoltà, che ha visto il deposito del piano concordatario presso il Tribunale di Venezia: «Auspico che possano essere riconosciute le condizioni per una continuità aziendale, anche alla luce del confronto con il sindacato e la dirigenza - ha detto Donazzan. - Dal confronto emergono potenzialità, nell'ambito di bonifiche e di riqualificazione del territorio, strettamente connesse alle competenze e al valore che Ert negli anni ha saputo maturare. Non ultima l'acquisizione di particolari tecnologie riconosciute meritevoli di attenzione da parte di colossi del settore quali Eni ed Edison».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino