Salvò la piccola Nor caduta dal balcone a Treviso, l'eroe Lorenzo senza lavoro: «Chiederò il sussidio di disoccupazione»

TREVISO - Acclamato e premiato come un eroe per aver salvato una bambina di tre anni. Ma a ottobre Lorenzo Tassoni, 28 anni, sarà senza lavoro. Il suo gesto provvidenziale,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TREVISO - Acclamato e premiato come un eroe per aver salvato una bambina di tre anni. Ma a ottobre Lorenzo Tassoni, 28 anni, sarà senza lavoro. Il suo gesto provvidenziale, che a giugno ha salvato la vita alla piccola Nor, caduta da un balcone a Sant’Antonino non fa curriculum nella ricerca di un impiego.

In questi mesi in tanti hanno bussato alla sua porta per raccontare l’episodio e complimentarsi con lui, in un cancan mediatico fatto di interviste, premiazioni istituzionali e persino una comparsata in tv, al quiz “I soliti Ignoti” in onda su Rai1 e condotto da Amadeus. La puntata, in cui il giovane trevigiano era una delle identità da indovinare proprio alla luce del salvataggio, è andata in onda mercoledì. “Sono stato contattato da alcuni recruiter pochi giorni dopo l’episodio e ho accettato. E' stata una bella esperienza” – spiega il giovane, preoccupato però per il proprio futuro: tra due settimane sarà senza impiego. Nessuna risposta positiva infatti è arrivata dal mondo del lavoro. “Ho inviato decine di curriculum, ma finora non ho avuto riscontri – dice il giovane trevigiano -. Il 9 ottobre scadrà il mio contratto interinale da guardasala alla mostra di Anish Kapoor a Palazzo Manfrin, a Venezia. Se non troverò qualcos’altro dovrò chiedere il sussidio di disoccupazione”.

Laureato in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale a Padova, spera di trovare lavoro nel suo ambito, ma ha già esteso la ricerca. “Non è che per aver salvato una bimba mi si debba garantire un lavoro” – ci tiene a precisare, sfilandosi da qualsiasi polemica o rivalsa con la stessa timidezza con cui si schermiva dal titolo di eroe che subito l’intera città gli aveva tributato. La sua piuttosto è una preoccupazione condivisa con altre migliaia di altri giovani disoccupati o a caccia di lavoro.  

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino