OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ARQUÀ POLESINE - I fuochi d'artificio polesani perdono un altro pezzo da Novanta. Se n'è andato Ermes Martarello, uno dei tre fratelli, che gestiva l'azienda pirotecnica di Arquà Polesine, considerata, assieme alla Parente di Melara, il top a livello internazionale negli spettacoli piromusicali. Martarello è morto nella serata di venerdì 3 giugno. Aveva 61 anni. Prima di lui altri importanti personaggi di questo settore ci avevano lasciato: a fine settembre 2018, Romualdo Parente, 68 anni, titolare della ditta Ape, che da quattro generazioni realizza spettacoli pirotecnici; ad inizio aprile del 2020 era stata la volta di Maria Manfrin, 89 anni, capostipite della ditta Martarello; ad inizio marzo dello scorso anno Remo Parente, titolare della Parente Fireworks di Melara, aveva salutato tutti, vinto dal Covid a 80 anni.
LUNGA MALATTIA
Ora è la volta di Ermes Martarello, dopo cinque anni di una devastante malattia, che lo aveva costretto a letto per due anni e mezzo.
COLLABORATORI AFFRANTI
«È un giorno molto triste per tutti noi - hanno dichiarato i dipendenti della Martarello Group una volta appresa la notizia della morte - Ermes Martarello ci ha lasciati per sempre. Per noi tutti non eri solo il nostro datore di lavoro, ma eri anche un padre, un fratello, un amico, che ci ha sempre ricordato che non siamo un'azienda, ma una grande famiglia. Negli ultimi anni ci hai insegnato che cosa vuol dire essere coraggiosi, cosa vuol dire lottare con tutte le forze e quanto è bella la vita. Ti vogliamo ricordare con quello che sappiamo fare e che tu sapevi fare, ossia con i fuochi d'artificio. Ciao Ermes, fai buon viaggio: un giorno ci rincontreremo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino