BERGANTINO - Un normale incidente durante una gara di motocross, ma in questo caso, il 29enne motociclsita mantovano ha preso un brutto colpo all’addome, un fatto che...
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Un luogo ben conosciuto agli appassionati delle due ruote, dove sono presenti anche una pista di minicross, una di flat track e una da enduro. E dove, in risposta alla chiamata di soccorso, è sopraggiunto l’elicottero del Suem che si trovava poco distante di rientro da un altro intervento. In quel momento era in corso una gara del circuito Csen con decine di partecipanti.
MOMENTI D’ANSIA
E tutto si è fermato perché le condizioni del 29enne, trasportato in codice rosso all’ospedale di Rovigo, sembravano preoccupanti. Il sospetto era quello di un’emorragia interna e, in particolare, della rottura della milza, che necessita di un intervento immediato di asportazione per evitare gravi conseguenze. Tuttavia, le notizie poi arrivate in serata sembrano aver fortunatamente ridimensionato la portata dell’incidente. «Ho parlato con il responsabile del suo team – spiega Stefano Zonta, una delle anime dell’impianto sportivo – e mi ha detto che alla fine il ragazzo se l’è cavata con una lussazione a una spalla. Quando è caduto ci eravamo preoccupati, perché aveva preso una brutta botta. Per precauzione, visto che nonostante la presenza di due ambulanze come prescritto dal regolamento, non c’erano strumenti che potessero permettere di capire l’entità dei traumi e valutare eventuali emorragie, abbiamo contattato il 118 ed è subito arrivato l’elisoccorso. Dispiace che una giornata di divertimento sia stata funestata da questo incidente, anche perché ci sforziamo di far conoscere le nostre attività in modo diverso rispetto ad accadimenti di questo tipo, ma fortunatamente tutto si è risolto molto meglio di come sembrava inizialmente». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino