Elezioni, verso il rush finale: ecco dove i partiti festeggeranno la fine della campagna elettorale

Elezioni
Le urne elettorali che si apriranno domenica, soprattutto nelle aule scolastiche sono diventare materia di un’interrogazione alla Giunta regionale in Friuli Venezia Giulia....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Le urne elettorali che si apriranno domenica, soprattutto nelle aule scolastiche sono diventare materia di un’interrogazione alla Giunta regionale in Friuli Venezia Giulia. La depositerà, dopo averla annunciata in queste ore, il capogruppo del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo, che ha raccolto e portato all’attenzione dei vertici regionali il malumore di una nutrita schiera di genitori per la conseguenza che questa scelta comporterà: scuole chiuse lunedì 26 settembre, per dar modo di ri-trasformare i seggi in aule. È l’ulteriore questione che animerà questa ultima settimana di campagna elettorale, che si apre oggi con un tour in Friuli Venezia Giulia dell’ex ministro forzista Maurizio Lupi, venuto a dare man forte al suo movimento «Noi moderati» cui appartiene l’ex presidente della Regione Renzo Tondo, il quale ora lascia strada all’assessore comunale di Udine Giulia Manzan, candidata nel proporzionale alla Camera. 


LA POLEMICA


Il prosieguo della settimana sarà cadenzato dagli ultimi incontri elettorali, che culmineranno con gli eventi conclusivi di venerdì. In qualche caso già definiti, in altri abbozzati e in attesa di essere raffinati. Moretuzzo, raccogliendo le voci delle famiglie del territorio chiederà alla Giunta regionale di avviare un dialogo con i Comuni per supportarli a trovare nuove sedi per l’allestimento dei seggi elettorali in vista di prossime elezioni, limitando o addirittura eliminando l’impiego degli edifici scolastici. Un problema, per la verità, che era stato sollevato già in passato e a livello nazionale, tanto che, ricorda l’autonomista, «un gruppo di lavoro composto da rappresentanti di ministeri dell’Interno e dell’Istruzione, Anci e Upi, ha dato indicazioni ai Comuni per individuare immobili alternativi agli edifici scolastici da destinare a seggi, quali palestre, impianti polifunzionali, circoli ricreativi e spazi fieristici». Perciò, Moretuzzo sollecita la Regione «a tenere conto di quelle indicazioni e ad avviare un dialogo con i Comune per capire come supportarli nel passaggio e di istituire un canale contributivo apposito per coprire le spese di adeguamento. È necessario attivarsi – sottolinea Moretuzzo – per evitare il più possibile l’interruzione della didattica e smetterla di penalizzare bambini, ragazzi e famiglie».


IL CALENDARIO


Saranno i luoghi più diversi, invece, quelli scelti dalle forze politiche per lanciare gli ultimi appelli al voto e perlopiù concentrati venerdì 23 settembre. Fratelli d’Italia, il partito capitanato in regione dal coordinatore e deputato uscente ricandidato Walter Rizzetto, ha deciso di dare appuntamento a Udine al «Metropolis» in via Mercatovecchio. Cittadina anche la scelta di Italia Viva e Azione, che nella stessa giornata dà appuntamento nella zona di piazzale Chiavris nel pomeriggio. Poi, in serata, alle 20.30, evento per tutti i simpatizzanti regionali e a Codroipo, all’agriturismo «Spuntino di campagna». Il Partito democratico conferma anche in chiusura la natura puntiforme della sua campagna elettorale, perché ci saranno diversi appuntamenti conclusivi, legati ai collegi uninominali. In via di elaborazione un incontro di più ampio respiro, che dovrebbe tenersi nel capoluogo friulano nel birrificio di piazzale Osoppo. Giovedì a Trieste, il leghista e presidente della Regione Massimiliano Fedriga presenterà il suo libro con l’invito a esserci a tutta la cittadinanza, su iniziativa dei giovani leghisti. Un incontro dopo che ieri la Lega Fvg si è trovata numerosa a Pontida con bandiere e Fedriga, sul palco insieme al gruppo consiliare e ai candidati del Carroccio in regione. Una mossa per trasmettere un’immagine efficace di compattezza del partito, nel tentativo di non retrocedere rispetto alle performance avute quattro anni fa. E, probabilmente, un messaggio per chi in queste settimane ha voluto individuare crepe tra il leader del partito Matteo Salvini e, soprattutto, i governatori del Nord. Non ci sono, ha detto ieri Pontida. Almeno fino al 26 settembre.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino