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SUSEGANA - Ci sono delle prospettive importanti - ma deve essere ancora raggiunta un’intesa con le parti sindacali - perché il sito dell’Electrolux di Susegana, dove si producono frigoriferi, possa diventare il “polo del ghiaccio” più importante dell’Europa, in cui il colosso svedese degli elettrodomestici è disponibile ad effettuare nuovi investimenti per una quota del 95 per cento dei 130 milioni di euro previsti in Italia, con delle ricadute positive per l’economia di tutto il territorio coneglianese. Tra l’altro sono previste 134 nuove assunzioni a tempo indeterminato. Questo il quadro emerso nel corso di una visita alla sede che il sindaco di Conegliano Fabio Chies ha fatto insieme al direttore dello stabilimento Maximilian Jessula, per capire e chiarire la situazione, conoscere l’indotto e i numeri, che «sono importanti per il nostro territorio - ha detto il sindaco - sia a livello di produzione che di impiego lavorativo».
LA SITUAZIONE
Da più di tre mesi continua la concertazione con i sindacati per chiudere l’accordo e poter procedere con i nuovi investimenti.
LE PROSPETTIVE
La domanda è a cosa possa portare per il nostro territorio la chiusura o meno dell’accordo. «Sicuramente - dice il sindaco - ricadute positive sul territorio nei termini di livelli occupazionali e indotto». Ma ribadisce di «avere percepito la preoccupazione per le tempistiche, dal momento che la discussione è attiva già da quasi tre mesi e che si tratta di tempi inusualmente lunghi per arrivare alla definizione di un’importante opportunità come questa, perché solitamente le aziende hanno necessità di agire in tempi brevi. In un momento di incertezza del settore è importante consolidare gli investimenti e cogliere le opportunità, senza dimenticare l’indotto, dal momento che il 90 per cento delle aziende fornitrici di Electrolux sono italiane e molte proprio della nostra zona». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino