VICENZA - - Ventuno misure cautelari per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione per ingente quantità di sostanze stupefacenti e riciclaggio sono state eseguite dalla polizia di Bologna, Pisa, Vicenza e Savona, con il coordinamento dalla Direzione Centrale Anticrimine - Servizio Centrale Operativo, nell'ambito di una complessa attività d'indagine diretta dalla Procura Distrettuale Antimafia di Bologna. Complessivamente sono stati sequestrati 745 kg di cocaina. Il valore economico della cocaina sequestrata è quantificabile in euro 61 milioni al dettaglio.  I soggetti destinatari della misura restrittiva, tra i quali quattro donne, sono prevalentemente di nazionalità dominicana, uno albanese e i restanti italiani. Dall'indagine è emersa la capacità dell'organizzazione dominicana di rifornirsi dal Paese di provenienza di grossi quantitativi di cocaina che veniva nascosta all'interno di pellame di bovino grezzo a bordo di container che avevano come destinatari una società italiana appositamente costituita. A febbraio 2022 gli investigatori della polizia hanno svolto perquisizioni all'organizzazione criminale dominicana. In un capannone nel vicentino, una delle loro basi logistiche, sono stati sequestrati 488 pani di cocaina per complessivi 260 kg, nascosti all'interno di pelle di bovino grezzo. Altra perquisizione è stata eseguita al porto di Vado Ligure (Savona), con il sequestro di 460 pani di cocaina della stessa tipologia per un peso complessivo di 237 kg, all'interno di un carico di pellame. 

Ulteriore e contestuale perquisizione è stata svolta in località Santa Croce sull'Arno (Pisa) in un magazzino doganale, dove era stoccato in attesa dell'imminente trasferimento nel vicentino ed anche in questo caso all'interno del pellame bovino. Sono stati quindi sequestrati altri 432 pani di cocaina per un peso complessivo di 233 kg. Tutti i pani di cocaina sequestrati nel corso dell'operazione apparivano identici tra loro per aspetto, dimensioni, peso (500 grammi circa l'uno), modalità di confezionamento, numerazione riportata ed anche per la ripetitività dei vari loghi impressi. Le operazioni di perquisizione svolte nel domicilio degli indagati, oltre al sequestro di diverse auto, hanno consentito di sottoporre a sequestro ingenti somme di denaro per 296.690 euro e 38.560 euro. Nel complesso l'attività di indagine ha dunque permesso di sottoporre a sequestro 745 kg di cocaina e la somma contante di oltre 335.000 euro.