Donna travolta da un treno sui binari: è grave. Ritardi di circa un'ora sulla Padova-Venezia

Donna travolta da un treno sui binari: è grave. Ritardi di circa un'ora sulla Padova-Venezia
MARGHERA - Drammatico incidente sui binari questa sera poco dopo le 18 fra le stazioni di Mestre e Venezia Santa Lucia all'altezza di Marghera: una donna è stata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MARGHERA - Drammatico incidente sui binari questa sera poco dopo le 18 fra le stazioni di Mestre e Venezia Santa Lucia all'altezza di Marghera: una donna è stata investita  da un treno della linea Padova-Venezia mentre camminava nel buio sui binari.

L’anziana può ritenersi miracolata: stava passeggiando lungo i binari quando un treno dell’alta velocità, intorno alle 18, l’ha colpita di striscio. La donna ha riportato una brutta frattura della gamba e, immediatamente, è stata trasferita all’ospedale dell’Angelo. 

Si tratta di una settantenne che è stata poi soccorsa ed è grave in ospedale. Non è ancora chiara la dinamica del fatto, se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario.

I disagi per il traffico 

Trenitalia comunica che i treni Alta Velocità e Regionali hanno registrato ritardi e i Regionali limitazioni di percorso. Verso le 20 la circolazione stava comunque tornando regolare. I treni Alta Velocità e Regionali precedentemente coinvolti nella sospensione - comunica infine Trenitalia - della circolazione hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 50 minuti. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino