Padova, fa jogging e uno straniero la aggredisce vicino al campo profughi

BAGNOLI - In un territorio in cui le tensioni per la presenza di oltre 800 profughi nella ex base missilistica aumentano ogni giorno,  si è registrato un episodio di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BAGNOLI - In un territorio in cui le tensioni per la presenza di oltre 800 profughi nella ex base missilistica aumentano ogni giorno,  si è registrato un episodio di violenza preoccupante (il commento del presidente della Regione Veneto Luca Zaia LEGGI). Una donna di 40 anni è stata aggredita da un extracomunitario in via Mameli verso le 20.30 di ieri vicino alla base di S. Siro. L'uomo, arrivato in bicicletta, avrebbe tentato di trascinarla in un campo. Ma la donna sarebbe riuscita a liberarsi e a scappare, aiutata poi da un'automobilista di passaggio. L'uomo l'ha aggredita colpendola violentemente più volte al viso con alcuni schiaffi. Lei ha cercato di divincolarsi ma l'uomo ha continuato a infierire. Ad un certo punto però con un guizzo è riuscita a sfuggirgli e a correre in mezzo alla strada. In quel momento per sua fortuna passava un' automobilista che l'ha soccorsa mentre l'altro si allontanava.


Se il protagonista di un simile gesto fosse uno degli ospiti della base trasformata in centro di accoglienza la situazione sarebbe gravissima (Il sindaco: "Ora basta, la base va subito chiusa" VIDEO). Già da qualche periodo infatti si è notata una pericolosa escalation negativa dei rapporti fra gli abitanti, sopratutto donne, e i richiedenti asilo della base, che sono in stragrande maggioranza quasi tutti uomini...
 
 
 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino