«Vorrei tanto abbracciare chi vede con gli occhi di mia figlia, aiutatemi»

Roberto e Barbara Durastante durante una delle ultime vacanze sulle montagne bellunesi
BELLUNO «Vorrei tanto abbracciare chi vede con gli occhi di mia figlia - scrive papà Roberto -. Vi prego, aiutatemi, mi serve per placare la mia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BELLUNO «Vorrei tanto abbracciare chi vede con gli occhi di mia figlia - scrive papà Roberto -. Vi prego, aiutatemi, mi serve per placare la mia sofferenza». Il commovente appello arriva dal padre di Barbara Durastante, la 42enne di origine romana, che abitava a Borgo Pra, morta nello schianto del 17 dicembre scorso in via Vittorio Veneto.
«Per sua volontà - scrive l’uomo - sono stati donati tutti gli organi». Erano circa le 21 quando la Fiat Uno condotta dall’amico e vicino di casa, Evandro Gonsalves Gahlardo, 39 anni, si schiantò contro un platano. Lui, con tasso alcolico di 3, si salvò. Lei morì sul colpo.


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino