Rifiuti pericolosi in due discariche abusive a Godega Sant’Urbano e Zenson di Piave

TREVISO - Nei giorni scorsi i carabinieri del NOE di Treviso, operando in collaborazione con i militari delle compagnie di Conegliano Veneto e Treviso e la polizia Locale di...

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TREVISO - Nei giorni scorsi i carabinieri del NOE di Treviso, operando in collaborazione con i militari delle compagnie di Conegliano Veneto e Treviso e la polizia Locale di Zenson di Piave, hanno sequestrato nei comuni di Godega Sant’Urbano e Zenson di Piave due distinte aree per una superficie complessiva di circa 5.000 metri quadri - prive di ogni autorizzazione ambientale per la gestione ed il trattamento dei rifiuti perché adibite ad altre finalità commerciali - sequestrando al loro interno oltre 350 tonnellate di rifiuti speciali di ogni genere, pericolosi e non pericolosi e ponendo così fine a situazioni di degrado e potenziale inquinamento ambientale che avevano già suscitato preoccupazione ed allarme tra la popolazione.

I rifiuti

Ingentissime quantità’ di R.A.E.E (rifiuti elettronici), sia domestici che professionali e comunque riferiti ad apparecchiature fuori uso contenenti sostanze pericolose e privi di idonee coperture per la protezione delle parti elettriche ed elettroniche; big-bags ed altri vari imballaggi contenenti rifiuti ferrosi e di natura plastica, nonché tubi in rame ed ottone tranciati; parti di cucine scomposte e di veicoli danneggiati, in pessimo stato di conservazione; innumerevoli pneumatici fuori uso di varie dimensioni; sacchi neri di rifiuti indifferenziati con presenza di oli e solventi; bidoni in plastica e metallo contenenti oli minerali ed altri liquidi non meglio identificabili, con accertato percolamento in atto sul terreno ed in un canale adiacente; una colonnina di erogazione carburante, della quale si sconosce l’eventuale bonifica degli idrocarburi originariamente contenuti. Tutti gli scarti sono stati considerati rifiuti, attese le condizioni oggettive in cui sono stati rinvenuti che ne precludevano in maniera evidente ogni possibile nuovo utilizzo. Non risultavano, inoltre, autorizzate eventuali attività di recupero o lavorazione degli stessi.

Titolari denunciati

I titolari delle due imprese individuali, un cittadino marocchino 35enne residente a Vittorio Veneto (TV) ed un senegalese 43enne abitante a Zenson di Piave, quest’ultimo già sanzionato anche in passato per violazioni analoghe, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Treviso per i reati di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi in assenza di autorizzazione ambientale, discarica abusiva, nonché deposito in modo incontrollato di rifiuti speciali.

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Il Gazzettino