CORDENONS - La discarica del Vinchiaruzzo ospiterà anche i rifiuti provenienti da altre regioni, e saranno speciali ma non pericolosi. Niente amianto, quindi, ma sì...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'OPERAI lavori più importanti, che superano i 7 milioni di euro di valore, sono già iniziati. Ci è voluto del tempo, utile a chiudere la partita relativa ad alcune opere che l'azienda ha voluto legittimamente subappaltare, poi il cantiere si è messo in moto. I lavori permetteranno la realizzazione delle quattro celle che conterranno sia i rifiuti che il cumulo di materiale ritrovato anni fa all'interno del sito deputato ad ospitare la discarica. Tutte le opere accessorie, come gli argini, le recinzioni e la preparazione del fondo per gli scavi, sono state già realizzate. «L'apertura della discarica - ha specificato Netto - potrà essere una realtà entro l'anno». Si punta a rispettare quanto detto nel 2017 e a mettere in funzione il sito prima del 2019. Al ritorno dalle vacanze estive il sindaco Andrea Delle Vedove e l'assessore Netto incontreranno nuovamente i vertici dell'azienda subentrata per assorbimento alla trevigiana Geo Nova. L'obiettivosarà quello di fare il punto della situazione alla luce di un affare che vale milioni (sia in merito all'investimento del privato, sia soprattutto per quanto riguarderà gli introiti che genererà l'impianto e che permetteranno il saldo del debito con il Comune di Pordenone). I dati aggiornati forniti da Hera avevano rassicurato il Comune. La discarica, aveva confermato l'azienda, sarebbe stata pronta per la fine del 2018 e potrebbe iniziare a generare introiti da inserire a bilancio nei primi mesi del 2019. Sarà quello il primo esercizio finanziario nel quale il Comune di Cordenons potrà contare sugli incassi derivati dall'accoglimento dei rifiuti. «Ma qualcosa - spiega oggi Netto - potrebbe entrare anche prima». I rifiuti non arriveranno solamente dal Friuli Venezia Giulia, ma anche dalle altre regioni dell'Italia settentrionale. Intanto proseguono i tavoli di confronto tra Cordenons e Pordenone per definire anche la questione della restituzione del debito che il primo ente ha in essere nei confronti del secondo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino