ROVIGO - Domani, dalle 10 alle 14, è previsto l’Open day del Dipartimento per le dipendenze dell’Ulss 5. Vengono aperte le porte del Serd di Rovigo per un...
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Il programma prevede i saluti e l’inizio delle attività con ospiti e cittadini alle 10 e a seguire sono previsti incontri tra cittadinanza e realtà territoriali, incontri di confronto e scambio con operatori del settore e testimonianze per terminare con un break analcolico per socializzare con realtà del territorio, giovani e cittadini. Saranno presenti le équipe multidisciplinari dei tre Serd provinciali, ma anche cooperative, enti e associazioni impegnate in progetti di prevenzione, trattamento e reinserimento delle dipendenze patologiche.
I NUMERI
L’Unità operativa complessa Serd, del Dipartimento per le Dipendenze dell’Ulss 5, diretta dalla dottoressa Valentina Pavani, ha appunto tre sedi operative, una per il capoluogo e il Medio Polesine, una a Badia e una a Taglio di Po. Le attività garantite prevedono un aiuto alle persone e ai loro famigliari che hanno problemi con l’uso o dipendenza da sostanze psicoattive legali e illegali e da gioco d’azzardo. I servizi svolti prevedono visite ed esami clinici (compreso il test Hiv in anonimato), trattamenti farmacologici, sostegno psicologico, psicoterapia individuale e familiare, colloqui di assistenza sociale, consulenza o supporto educativo, gruppo di auto-aiuto utenti e famigliari e progetti di inserimento lavorativo.
Nel 2023 sono stati inseriti in progetti, percorsi e tirocini formativi, 49 utenti del Serd. A questi sono seguite anche cinque assunzioni. Nel corso del 2023 i tre Serd hanno preso in carico 1.330 utenti, oltre a 158 carcerati e 44 familiari oltre alla gestione di 283 patenti sospese. Rispetto all’anno precedente, quasi invariati i tossicodipendenti presi in carico che sono stati 673 a fronte di 670 del 2022. Purtroppo si conferma il dato relativo ai giovanissimi: anche per l’anno 2023 il 6% ha meno di 19 anni, il 19,7% meno di 25 anni e il 41% di questi è al primo accesso, a conferma dell’aumento del fenomeno tra i giovani. Per quanto riguarda, in generale, la sostanza primaria utilizzata dagli utenti che accedono al servizio, questa si conferma essere l’eroina, seguita dai cannabinoidi.
In aumento i tabagisti presi in carico dal servizio: 78 nel 2023, rispetto ai 47 dell’anno precedente. In calo, invece, le prese in carico di alcolisti da 513 nel 2022 a 485 nel 2023, dei quali oltre l’80% supera i 40 anni. Si conferma l’aumento dell’età di questa fascia di popolazione rispetto agli utenti con altre tipologie di dipendenze.
LE ATTIVITÀ
Numerose le attività di prevenzione e promozione di stili di vita sani svolti dal Serd grazie alla presenza di una equipe multidisciplinare che si occupa di consulenze individuali, familiari e di gruppo per la prevenzione dei disturbi da uso di sostanze e delle complicazioni psicologiche e fisiche, consulenze presso le scuole superiori del territorio, consulenze agli enti locali e varie istituzioni presenti nel territorio per la promozione di stili di vita, attivazione e coordinamento di progetti specifici per la prevenzione dell’abuso di sostanze nelle scuole e nel territorio tramite programmazione annuale, corsi di formazione per docenti, genitori, operatori sociosanitari e consulenza scientifica a progetti esterni, progetti con il mondo del lavoro per programmi di prevenzione all’interno delle aziende.
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Il Gazzettino