Degrado in zona stazione a Rovigo, panchine utilizzate come letti e rifiuti abbandonati

Panchine dormitorio
ROVIGO - Le panchine dei giardini in viale Marconi utilizzate come giaciglio usando degli scatolini per allestire una sorta di letto improvvisato durante la notte. Una situazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ROVIGO - Le panchine dei giardini in viale Marconi utilizzate come giaciglio usando degli scatolini per allestire una sorta di letto improvvisato durante la notte. Una situazione che si aggiunge a quella della signora che ormai da mesi dorme a ridosso di una delle porte d'accesso della vicina stazione ferroviaria. «Mi è pervenuta da parte dei cittadini l'ennesima segnalazione di degrado e incuria dei giardini Marconi - aggiunge il consigliere comunale d'opposizione Antonio Rossini della lista Gambardella -. In passato più volte sono state rappresentate lamentele sulla sporcizia e sulla presenza di abiti ed effetti personali stesi sulle siepi, nonché sulla circostanza che persone dall'atteggiamento poco rassicurante frequentano la zona dove è risaputo che si spaccia droga e persone si prostituiscono».

Rossini ha segnalato il tutto ai Servizi sociali comunali: «Le panchine vengono utilizzate come dormitori pubblici, pertanto i servizi sociali hanno l'obbligo di intervenire per individuare i casi di disagio sociale e mettere in atto le previste forme di solidarietà e di aiuti al fine di trovare una soluzione dignitosa per chi vi dorme, si prostituisce, e infine per chi si droga, ciò anche per garantire sicurezza e decoro alle mamme e bambini frequentano i giardini». Altra situazione di degrado sono i numerosi cestini lungo le piste ciclabili riempiti di rifiuti con sacchetti che invece dovrebbero essere conferiti negli appositi contenitori dislocati in vari posti della città per la raccolta differenziata.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino