«Ha copiato dal mio libro» La Santanchè finisce a processo

Daniela Santanchè
PADOVA - È il suo secondo libro. Con "Le donne violate" l’onorevole forzista Daniela Garnero, nota al mondo come Santanchè, dal cognome dell’ex marito, ha voluto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA - È il suo secondo libro. Con "Le donne violate" l’onorevole forzista Daniela Garnero, nota al mondo come Santanchè, dal cognome dell’ex marito, ha voluto analizzare la drammatica condizione in cui si trovano migliaia di donne islamiche, private dei diritti più elementari dalle imposizioni del fondamentalismo religioso.




Il libro edito da Marsilio nel marzo 2008 potrebbe però non essere completamente farina del suo sacco. A sostenerlo è il pubblico ministero padovano Vartan Giacomelli che ha ottenuto il rinvio a giudizio della parlamentare piemontese, milanese di adozione, con le accuse di violazione del diritto d’autore e diffamazione a mezzo stampa (avrebbe riprodotto ampi stralci dal libro "Da un dio qualunque", della tunisina Zina Saidi). Il processo, in calendario per il prossimo 15 maggio, si celebra a Padova in quanto "Le donne violate" è stato pubblicato da Grafica Veneta, la casa editrice di Trebaseleghe.



Leggi l'articolo sul Gazzettino di Padova o nell'edizione digitale cliccando qui. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino