CROCETTA - Ossessionato dalla gelosia, avrebbe segregato la moglie in casa costringendola a non aver contatti con nessuno all'infuori dei suoi parenti, che vivevano nella...
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LA CONTRO DENUNCIAGli assistenti sociali ad un certo punto decidono infatti, alla luce del contesto in cui vive, di prendersi carico della bambina. Madre e figlia vengono quindi trasferite in una comunità protetta. Il 37enne invece, assistito dall'avvocato Enrico De Stefano, sporge a sua volta una denuncia per sottrazione di minore e presenta istanza di separazione con addebito alla moglie. I due hanno adesso raggiunto un accordo per la separazione consensuale. Nel procedimento nei confronti del marito la 31enne non ha voluto costituirsi parte civile perchè, ha spiegato «a me basta non vivere più con lui». Per il gip Angelo Mascolo il quadro probatorio ricostruito dalle indagini coordinate dal sostituto procuratore Anna Andreatta è stato sufficiente per rinviare a giudizio il 37enne e la sorella. «A dibattimento dimostreremo che le cose sono andate in maniera molto diversa» ha però commentato ieri l'avvocato De Stefano al termine dell'udienza preliminare. Il processo inizierà l'8 gennaio del prossimo anno.
Denis Barea
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Il Gazzettino