Crocchette per cani e lumachicida: tentano di avvelenare un cagnolino

Crocchette per cani e lumachicida: tentano di avvelenare un cagnolino
ROVIGO - Un criminale ha tentato di avvelenare un cane in Corso del Popolo, mettendo nel giardino della famiglia un mix di veleno per lumache e crocchette. Qualcuno ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROVIGO - Un criminale ha tentato di avvelenare un cane in Corso del Popolo, mettendo nel giardino della famiglia un mix di veleno per lumache e crocchette. Qualcuno ha tentato di uccidere Koba, il cagnolino della famiglia Contato, che per fortuna dopo il ricovero in clinica sta meglio. È successo domenica sera. L'animale era in giardino tra le 23.30 e mezzanotte, ora in cui ha iniziato a mostrare i sintomi dell'avvelenamento con tremori, contrazioni muscolari e ipersalivazione. L'attenzione dei suoi padroni e la loro corsa dal veterinario gli ha salvato la vita.


Nel giardino di casa Mario Contato ha trovato della metaldeide, veleno per lumache in granuli di colore azzurro, insieme a delle crocchette per cani. Nessun dubbio, dunque, sul fatto che qualcuno abbia messo intenzionalmente il veleno nella proprietà privata con l'intenzione di far del male a Koba. I Contato ora attendono l'esito del test tossicologico per poter sporgere denuncia ai Carabinieri. «Non capiamo come qualcuno possa arrivare a fare un gesto così crudele anziché prendersela semmai con noi. È stata una vigliaccata contro chi non può difendersi e temiamo che questo individuo possa rifarlo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino