Crisi respiratoria mentre è in ufficio: i colleghi riescono a salvarla

Crisi respiratoria mentre è in ufficio: i colleghi riescono a salvarla
MONTAGNANA - Si sente male in ufficio: i colleghi la soccorrono in attesa dell'ambulanza. E' una disavventura a lieto fine quella successa ieri mattina in un'azienda...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTAGNANA - Si sente male in ufficio: i colleghi la soccorrono in attesa dell'ambulanza. E' una disavventura a lieto fine quella successa ieri mattina in un'azienda di Montagnana, dove una ragazza sui 30 anni ha avuto una crisi respiratoria. Erano circa le 9: la dipendente si era seduta da poco alla sua scrivania per affrontare una giornata di lavoro come tante altre. Invece all'improvviso si è sentita mancare il respiro, forse a causa dei pollini presenti nell'aria in queste giornate di primavera, un vero incubo per chi soffre di allergie. Non riuscendo a incamerare l'ossigeno necessario, la ragazza ha iniziato ad agitarsi. Della crisi respiratoria si sono accorti alcuni colleghi, che si sono precipitati alla sua scrivania per prestarle soccorso.


«La ragazza ci ha indicato un medicinale che aveva nella borsa racconta una delle colleghe intervenute gliel'abbiamo dato e nel frattempo abbiamo telefonato al 118». 

Sul posto non è arrivata soltanto l'ambulanza, ma poco dopo è atterrato anche un elicottero proveniente dall'ospedale di Padova, in modo da assicurare un trasferimento più rapido alla paziente, nel caso in cui la gravità delle sue condizioni di salute lo richiedessero. Fortunatamente per la 30enne tutto si è risolto per il meglio: dopo aver raggiunto l'ospedale di Schiavonia, la giovane è stata sottoposta a una serie di analisi per individuare eventuali allergie di cui lei stessa potrebbe non essere a conoscenza, ma che potrebbero rivelarsi pericolose se non curate adeguatamente. «So che ne pomeriggio è stata dimessa afferma la collega soccorritrice e adesso sta bene. All'inizio ci eravamo spaventati e l'arrivo dell'elisoccorso non ci aveva certo rassicurati. Ma per fortuna non ci sono state conseguenze spiacevoli». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino