OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
di Mauro Favaro (video di Felice De Sena, Nuove Tecniche)
TREVISO - Tutti riuniti per un minuto di silenzio attorno al ginkgo biloba e alla targa posizionata l'anno scorso davanti al reparto di malattie infettive dell'ospedale di Treviso. Il sindaco Mario Conte, assieme ad assessori e consiglieri comunali, e Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl 2, hanno celebrato così oggi, 18 marzo, la Giornata nazionale per le vittime del Covid, voluta per ricordare tutte le persone decedute a causa della pandemia. «È stato un periodo molto difficile - spiega Benazzi - il nostro pensiero va a chi non c'è più, ai loro familiari e al personale sanitario che si è speso senza limiti». «Un gesto per onorare la memoria di chi è mancato nell'isolamento - aggiunge il sindaco Conte - il dolore e il coraggio delle loro famiglie, la dedizione di tutto il personale del mondo della sanità e l'impegno di tutti coloro che si sono spesi nel corso dell'emergenza». Oggi fortunatamente la situazione è diversa. In tutta la Marca non c'è più un solo paziente ricoverato a causa del coronavirus. «Il Covid è finito - chiude Benazzi - e gli investimenti fatti in questo periodo ci consentono di essere pronti ad affrontare nuove emergenze, come l'arrivo di altri virus, ovviamente con la speranza che non serva».
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino