Covid, il Friuli rischia una settimana di zona gialla "dura" prima della svolta contro i no-vax: ecco i limiti a tempo

Un aperitivo in zona gialla
Super Green pass, il Friuli Venezia Giulia finisce subito al centro di un caso. E nemmeno di poco conto. La misura voluta dal governo per scongiurare nuove chiusure e...

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Super Green pass, il Friuli Venezia Giulia finisce subito al centro di un caso. E nemmeno di poco conto. La misura voluta dal governo per scongiurare nuove chiusure e “premiare” i vaccinati colpendo chi non si è immunizzato, infatti, scatterà a meno di sorprese dal 6 dicembre. Da allora, dalla bianca alla zona arancione (ma non in rossa), i limiti ci saranno solo per i non protetti. Ma la regione ora rischia di finire in una specie di “zona grigia”, con danni importanti che finirebbero sulle spalle di baristi, ristoratori, teatri, stadi e discoteche. 


Il Friuli Venezia Giulia, infatti, finirà certamente in zona gialla già a partire da lunedì, quando però le norme contenute nella stretta voluta dal governo (quindi il super Green pass) non saranno ancora in vigore. In poche parole, la regione scivolerà nel giallo “vecchio”. Quello standard, con i limiti per tutti. 

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LA STORTURA


Per una settimana il Friuli Venezia Giulia andrebbe incontro ai limiti della zona gialla classica. Mascherina a parte, che resterà obbligatoria all’aperto anche con il nuovo regime normativo, le ricadute sarebbero pesanti, anche se limitate nel tempo: discoteche completamente chiuse, al bar e al ristorante solo in quattro ad ogni tavolo, teatri e cinema con capienza limitata al 50 per cento, palazzetti e stadi con spettatori ridotti al minimo. Il tutto mentre sette giorni dopo cambierebbe decisamente il quadro, con una zona gialla di fatto inesistente per i vaccinati e praticamente “arancione” per chi ancora non si è immunizzato. 


La questione è stata fatta presente ieri al governo dal presidente Massimiliano Fedriga, che ha invitato l’Esecutivo a trovare una soluzione ponte per evitare che il Friuli Venezia Giulia possa pagare restrizioni che di fatto dopo pochi giorni andrebbero a cadere per tutta Italia. 

 

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Il Gazzettino