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UDINE - Il clima di riaperture annunciate colpisce i giovani della provincia. Ben 38 ragazzi infatti, forse non ben consci che gli allentamenti alle restrizioni non sono ancora operativi, sono stati sanzionati in seguito a due interventi degli agenti della questura di Udine nel fine settimana.
Poco prima delle 23 di sabato, segnalazione di una festa privata nella zona sud del capoluogo. Il proprietario, aperta la porta, ha confermato agli agenti che era in corso nel piano interrato una festa tra conoscenti. E in casa, in una sala, i poliziotti hanno trovato altre 22 persone, sedute su divanetti, che consumavano bevande alcoliche. A tutti, un minore, due trentenni ed il resto poco più che ventenni, metà dei quali di origine centro-sudamericana, è stata contestata la violazione della normativa anti-Covid, mentre in queste ore si sta provvedendo alle notifiche delle multe.
VIDEOCLIP
Nel primo pomeriggio di domenica, invece, gli agenti sono intervenuti, sempre su segnalazione di un residente, in una via della zona nord-ovest della città dove, in un garage di uno stabile si erano radunati 15 giovani, tutti tra i 20 ed i 21 anni di età, la maggior parte dei quali residenti in altri comuni per girare un video musicale. Agli stessi, che peraltro parlavano tra loro con mascherina abbassata sotto il mento, è stata contestata la violazione delle norme che impediscono spostamenti fuori dal proprio comune di residenza se non per comprovati e giustificati motivi.
Anche in questo caso si sta provvedendo alle successive notifiche.
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Il Gazzettino