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CORTINA (BELLUNO) - Nove appartamenti, con relativi vani accessori; una piazza pedonale; cinquantuno posti auto interrati; altri locali da adibire a deposito; un nuovo edificio, dedicato inizialmente a funzioni di supporto per i Giochi olimpici e paralimpici invernali 2026 e poi a disposizione dell'amministrazione pubblica, per la comunità. Tutto ciò sarà realizzato con il recupero del vecchio piazzale del mercato di Cortina d'Ampezzo, nel cuore del paese, sotto la chiesa parrocchiale, e con il rifacimento del grande stabile dell'ex panificio comunale, che sovrasta quella piazza.
L'INVESTIMENTO
L'intervento sarà pagato con i fondi per le Olimpiadi, ma alla fine i fabbricati rimarranno al comune, che ne è proprietario. I lavori dovrebbero iniziare la prossima estate, fra luglio e agosto: ci saranno pertanto altri cantieri, che andranno ad aggiungersi ai numerosi interventi previsti nei prossimi mesi, per opere pubbliche e iniziative private, fra strade e alberghi, impianti sportivi e altri manufatti. Ieri ci sono state le conferenze di servizi decisorie, per queste due riqualificazioni nell'area dell'ex mercato.
IL COMMENTO
Per l'amministrazione comunale ampezzana, che rimarrà proprietaria degli immobili, l'assessore esterno all'urbanistica Stefano Ghezze precisa: «Questa operazione fa parte degli interventi di Simico, che sosterrà tutti i costi di realizzazione. Si lavorerà sulla casa comunale dell'ex panificio, dove saranno ricavati nove appartamenti, che poi potranno essere dati in locazione, a prezzi calmierati, alla gente di Cortina, ma non abbiamo ancora definito i termini». In quanto al piazzale del vecchio mercato, l'intervento è complesso e articolato: «Il progetto prevede un parcheggio interrato, con la disponibilità di cinquantuno posti auto. Sopra rimarrà una piazza, con la riqualificazione ambientale. Uno degli elementi più interessanti è il manufatto sopraelevato, che servirà per i Giochi, l'obiettivo è di destinarlo a una sorta di Casa olimpica. Poi rimarrà al comune, che potrà adibirlo ad attività commerciali, servizi o altro». Sull'intera operazione, l'assessore Ghezze considera: «Questo intervento di recupero di quegli immobili, di quegli spazi, rientra nella più importante legacy olimpica, il lascito dei Giochi sul territorio. Ci sarà il recupero del piazzale e dello stabile, che in passato era stato previsto in varie formule, anche con progetti di finanza, ma mai andato in porto. Ora sarà realizzato da Simico e poi il comune avrà a disposizione appartamenti, servizi, parcheggi; il gettito di questi spazi potrà anche rientrare, se sarà necessario, nella compensazione delle spese di gestione annuale della pista olimpica da bob».
LA SCADENZA
I cantieri dovrebbero attivarsi a luglio per il piazzale, ad agosto per l'ex panificio, ma alcuni interventi preliminari sono già stati fatti: «Le scorse settimane sono state eseguite delle trivellazioni nel terreno, per verifiche statiche del sottosuolo conferma Ghezze anche perché quell'area è molto delicata e richiede la massima attenzione, poiché si trova a ridosso della strada, presso altri fabbricati, poco sotto la basilica minore dei santi Filippo e Giacomo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino