Zaia: «Ordinanza in vigore dalle 24, mascherina obbligatoria. Attività sportiva, le novità». Vo merita un premio

Coronavirus Veneto. La diretta di oggi, domenica 3 maggio, del governatore del Veneto Luca Zaia.  Oggi verrà firmata la nuova ordinanza della Regione Veneto...

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Coronavirus Veneto. La diretta di oggi, domenica 3 maggio, del governatore del Veneto Luca Zaia.  Oggi verrà firmata la nuova ordinanza della Regione Veneto in vigore dalle ore 24 di oggi: prorogherà le norme in vigore e dipanerà i dubbi dei cittadini. E' valida fino al 17 maggio. Le contravvenzioni confluiscono nel Fondo per la sanità del Veneto per la lotta al Coronavirus. E' un'ordinanza-vademecum in 16 punti che vale su tutto il territorio regionale, in vista della fase di riapertura: domani, lunedì 4, riprendono a lavorare poco meno di 1,2 milioni di persone in Veneto. Zaia: «Ci aspettiamo più traffico in strada, quasi un ritorno alla normalità. E' anche prevedibile un aumento fisiologico dei contagi».


LEGGI E SCARICA LA BOZZA DELL'ORDINANZA L'ordinanza del 3 maggio 2020.doc

DOMANDE E RISPOSTE Coronavirus. Fase 2 dal 4 maggio, cosa si può fare e cosa no in Veneto

Fase 2 da domani. «Nessuno si può permettere di dire "esco senza mascherina" perchè tanto la vita è mia: così si mette irresponsabilmente a rischio la vita degli altri. Alcuni pensano che sia tutto finito. Errore. Non vorrei che passasse il principio "per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno". L'ordinanza va nella direzione di tutelare la salute dei cittadini, non ha intenzioni coercitive. Facciamo attenzione perchè se i numeri dei ricoverati e delle terapie intensive si torna al punto di partenza. Da qui al 18 maggio ci giochiamo le soluzioni per tutto ciò che per ora rimane chiuso. L'aperture delle altre attività economiche in Veneto va decisa in questo arco di tempo. È impensabile immaginare che qualcuno possa aprire il primo giugno».

Complotti e mascherine.  «La mascherina è un mantra, serve e va messa sempre fuori di casa. Mi spiace usare la parola "obbligo", ma ho il dovere giuridico e morale di dirlo. Se uno non la porta significa che ritiene che il coronavirus sia un complotto: allora organizzo io le visite nelle terapie intensive, così vedete che complotto è.. ».

L'ordinanza e il Dpcm. «Non è in contrapposizione con le scelte nazionali, con il Dpcm. Non ho voglia di far casino con nessuno. Non c'è nessuna prova muscolare con il governo. E' un rinnovo della precedenti ordinanze, nel perimetro del Dpcm, con alcune precisazioni». Il governatore parla di "ordinanza-sartoriale" ritagliata sulle specificità del Veneto.

Spostamenti. «Visite congiunti ammessi in tutto il territorio nazionale. Congiunti, chi sono: marito, moglie, compagno convivente, morosi cioè persone legateda uno stabile legame affettivo, parenti fino al sesto grado come i figli dei cugini tra loro, secondi cugini tra loro, affini al quarto grado. Autocertificazioni: servono ancora in base al Dpcm.

Distanziamenti. «Le norme non si applicano alle persone conviventi».

Misure di prevenzione generali. «In tutti i casi di uscita dalla proprietà privata (di casa) è obbligatorio l'uso della mascherina o altro strumento di copertura naso-bocca, guanti o igenizzanti. Non sono soggetti all'obbligo i bambini sotto i 6 anni e i soggetti con forme di disabilità. Chi fa attività motoria intensa non deve portare la mascherina durante, ad esempio mentre si corre. Lo sportivo la deve mettere solo alla fine dell'attività».

Attività motoria e sportiva nel territorio comunale. «E' permessa a livello individuale, però è consentito spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo di svolgimento dell'attività (es palestra di roccia, spiaggia ecc.) nel limite del territorio regionale».

Attività agonistica, allenamenti, riapertura impianti sportivi. «Atleti professionisti e non, di sport individuali e non (cioè anche tutti gli sport di squadra), possono tornare a utilizzare gli impianti sportivi, come le piscine, rispettando le norme previste a cominciare da quelle su distanziamento di due metri».

Seconde case. «E' consentito lo spostamento da e verso la seconda casa ai fini di manutenzione e vigilanza, ai proprietari e ai locatari. La norma vale anche per i camper. E' autorizzata l'uscita individuale, non ci si dorme dentro le seconde case».

Parchi, giardini e ville: riaprono tutti (secondo le disposizioni dei singoli Comuni).

Esercizi commerciali: resta la chiusura festiva di esercizi commerciali, apparecchi elettronici, ferramenta e le altre attività indicate nell'ordinanza.

Modalità di accesso agli esercizi commerciali: Si va da soli a far la spesa salvo accompagnamento di minori (la mamma può andare a far la spesa col bambino) o persone non autosufficienti.

Trasporti con passeggeri: «Obbligatoria la mascherina su bus e treni, distanziamento sociale di 1 metro, quindi i treni dovrebbero caricare metà dei passeggeri rispetto a prima dell'emergenza virus, gli autobus un terzo in meno di prima». Corpi speciali negli autobus per controllare chi sale senza mascherina? «Sono contrario».

Auto: «Se in auto ci sono ad es. 4 persone tutte conviventi, possono stare senza mascherina. Altrimenti se, ad esempio, salgono nella vettura quattro amici l'uso della mascherina è obbligatorio per tutti oppure vale il distanziamento di 1 metro. Se si tratta invece ad es. di 4 persone che vanno a lavorare, serve che tutti indossino la mascherina».

Navigazione: è consentito qualsiasi tipo di navigazione, fatte salve le restrizioni imposte dalle autorità di controllo del demanio marittimo (es. Capitanerie).

Funerali: restano consentiti fino ad un massimo di 15 persone, sono da svolgersi preferibilmente all'aperto, altrimenti in luoghi deputati (es. chiesa o moschea)

Biblioteche: riaprono per la sola attività di prestito, assicurando modalità idonee ad evitare rischio di contagio.

Terapia al plasma. «Abbiamo 12 pazienti in sperimentazione con questa cura. Siamo stati i primi in Italia ad applicarla. Ma in due mesi è cambiato tutto. Si dice che ci siano 160 tipi di test sierologici disponibili sul mercato».

Grazie ai sindaci veneti. «Si sono dimostrati di buon senso e pazienti, anche nell'applicare ordinanze fatte all'ultimo momento per forza di cose».

Vo.  «Deve avere una medaglia al merito, al valore civile un'onorificenza. Il leone regionale lo darei a Vo. E pongo la questione anche all'attenzione del Capo dello Stato per una medaglia d'oro. Famiglie, bambini in coda per farsi fare il prelievo di sangue, e siamo al terzo tampone dopo 14 giorni di quarantena collettiva. Vo è un case history non solo di natura sanitaria, ma anche di civiltà».

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Covid Veneto, Zaia: la diretta di oggi

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Nuova ordinanza domenica 3 maggio 






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L'ordinanza del Veneto 27 aprile 2020 Cosa cambia SCARICA IL PDF


 

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