Arrivata in anticipo la pensione, ma anche truffatori che sfruttano il Covid

servizi di controllo agli uffici postali
PADOVA - I pensionati che riscuotono la pensione direttamente in contanti agli uffici delle Poste e quelli che hanno il libretto ma non il postamat, da oggi a mercoledì 1...

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PADOVA - I pensionati che riscuotono la pensione direttamente in contanti agli uffici delle Poste e quelli che hanno il libretto ma non il postamat, da oggi a mercoledì 1 aprile in tutta la provincia possono beneficiare dell'accredito della pensione relativa al mese di aprile in anticipo, così come avverrà per quelle dei mesi di maggio e giugno, scaglionati in base alla lettera iniziale del proprio cognome per non creare un eccessivo afflusso di persone agli sportelli. 


Alle sedi di Poste Italiane sono stati però predisposti dalle forze dell'ordine servizi speciali in difesa dei cittadini, al fine di evitare che vengano avvicinati da malviventi intenzionati ad appropriarsi del denaro e per metterli in guardia, vista la giacenza di contanti in casa, da persone che si presentano asserendo falsamente di essere operatori sanitari per verifiche in ordine all'emergenza dell'epidemia da COVID 19, con la precisa intenzione di appropriarsi di denaro o altri bene di valore, dopo avere distratto la vittima. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino