Coronavirus, 43 nuovi contagiati e 35 sono a Padova: positivi oltre quota 600 Il bollettino

Coronavirus in Veneto, contagio e vittime oggi, lunedì 20 luglio 2020. Il bollettino della Regione segnala un nuovo preoccupante aumento dei contagi rispetto alle 17...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Coronavirus in Veneto, contagio e vittime oggi, lunedì 20 luglio 2020. Il bollettino della Regione segnala un nuovo preoccupante aumento dei contagi rispetto alle 17 di ieri sera: +43 infetti fra la notte (+31) e le 17 di oggi,altri 12 casi.  E si contano anche 3 decessi. Ancora una volta la situazione peggiore si registra a Padova che conta ben 35 nuovi positivi salendo a 188 sui 618 totali dell'intera regione (e 119 sono i positivi residenti fuori Veneto). In pratica nel Padovano ci sono il 37.6% dei casi veneti: per dare un'idea la seconda provincia è Treviso con meno della metà dei casi , 85, quindi Venezia con 71, tutte le altre 5 province hanno meno di 50 casi.


In totale i contagiati da inizio pandemia in Veneto sono saliti a 19.661, mentre sono 618 sono quelli attualmente positivi, oltre quota 600 dopo oltre un mese di calo. I decessi in questi 5 mesi sono stati  2053. 



IL CASO Il virologo Crisanti verso l'addio: «Zaia si affida a chi dice che il virus è morto»

I ricoverati nei normali reparti con diagnosi di Covid restano 130 quelli nella terapie intensive 7. In isolamento ci sono 1694 persone.

Scarica qui il PDF completo del bollettino

IL REPORT DI IERI SERA






 

Coronavirus Veneto, il virologo Crisanti verso l'addio: "Zaia si affida a chi dice che il virus è morto"

"Questo è il risultato della scelta di Zaia di affidarsi a persone che dicono che il virus è morto. E intanto gli ospedali tornano a riempirsi" scuote la testa il professore Andrea Crisanti. Ancora non lo dice, ma è pronto a dimettersi dal Comitato tecnico scientifico della Regione Veneto.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino