VENEZIA - Ancora tre morti. Ancora il coronavirus a mettere l’ultima parola, ieri, sulla vita di tre persone. In un mercoledì che per il veneziano si registra, per...
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19 MORTI E 450 CONTAGIATI
Con i loro, salgono così a 19 i decessi per coronavirus nel veneziano: tra le vittime anche il pm Antimafia Francesco Saverio Pavone, l’uomo che inchiodò Felice Maniero e la Mala del Brenta, ucciso dal virus lunedì pomeriggio. Nel conto delle 19 croci veneziane sono inseriti anche una donna deceduta a Treviso il 17 marzo ma residente nel veneziano e Umberto Veronese, il “paziente 1” di Oriago di Mira risultato positivo a Covid-19 ma morto a Padova per emorragia cerebrale.
Alto anche il numero dei contagi che in tutta la provincia di Venezia hanno raggiunto quota 451. Di questi sono 161 le persone ricoverate nei vari ospedali della città e della provincia. Spacchettando ancora di più il numero, sono 47 i casi in Terapia Intensiva - quelli a cui i medici guardano con maggiore preoccupazione - cresciuti di 7 unità soltanto ieri. In una giornata che ha inanellato quattro croci, sfiorando la quota di quattro decessi avuta lunedì scorso. La nota lieta di una giornata comunque infernale sono le dimissioni che salgono a in totale a 23: solo 15 sono state registrate ieri.
LE STRUTTURE
Ieri intanto sono iniziati i trasferimenti dei primi pazienti Covid-19 dall’Angelo alla struttura di Villa Salus a Mestre, destinata a diventare un ospedale dedicato per la lotta al coronavirus, così come tutta l’area ospedaliera di Dolo e Mirano.
Ciò che però più preoccupa i sindacati è l’aumento dei tamponi da effettuare. «Dobbiamo arrivare a circa 2.000 tamponi al giorno, ora siamo a 300 circa. Come?» si chiede Daniele Giordano di Fp Cgil. Dall’Ulss 3 è stato fatto sapere alle rappresentanze che il potenziamento della diagnostica avverrà attraverso l’utilizzo di attrezzature più sofisticate che saranno montate all’Angelo. Tutta l’attività futura sarà spostata a Mestre lavorando fino a tre turni 7 giorni su 7. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino