PADOVA - Nelle ultime ore sono emerse novità sul caso di Adriano Trevisan, il primo decesso per Coronavirus d’Italia, avvenuto venerdì...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NUOVE VITTIME
A causa del Coronavirus ieri si sono verificati altri due decessi nella nostra provincia. Non ce l’ha fatta Dante Lombardi, 91 anni, ricoverato all’ospedale di Schiavonia e originario di Sant’Angelo di Piove di Sacco. La casa di riposo di Monselice ha dovuto dire addio a Ornella Rizzato, 82 anni, morta anche lei a Schiavonia dove si trovava ricoverata. Finora l’epidemia si è portata via 225 padovani. Si conferma ancora una volta la contrazione del contagio, tra ieri e giovedì sono stati segnalati 25 nuovi casi in provincia di Padova. L’ultimo report presentato da Azienda Zero registra 3.794 casi dall’inizio dell’emergenza. Scende a 1.660 il numero di positivi al tampone (-160). Al contrario salgono i negativizzati virologici, i soggetti guariti sono 1.909 (+175). I ricoverati sono sempre meno. In tutte le strutture ospedaliere del territorio padovano sono assistiti 206 pazienti positivi e altri 56 negativizzati, per un totale di 262 degenze (-3). Migliora la situazione anche nelle terapie intensive: 11 i pazienti positivi in Azienda Ospedaliera (-2), 5 quelli a Schiavonia (stabili).
Un altro anziano non ce l’ha fatta. Si chiama Dante Lombardi la prima vittima del Coronavirus a Sant’Angelo di Piove. Novantuno anni compiuti, dopo una vita trascorsa nel milanese, da qualche tempo era tornato in paese dove viveva in un condominio di via San Polo, con la moglie e la figlia Anna Maria, stimata maestra di scuola primaria. A dispetto della sua età, il quadro clinico negli ultimi mesi era rassicurante e l’uomo era solito fare la sua passeggiata quotidiana nel quartiere. A fine marzo i primi sintomi del Covid-19 l’hanno costretto al ricovero ospedaliero a Piove di Sacco. Il tampone a cui è stato sottoposto ha sciolto ogni dubbio sulla sua positività. La settimana scorsa l’anziano è stato trasferito all’ospedale di Schiavonia. La sua situazione appariva critica, ma non compromessa. Nelle ultime ore però la salute di Dante Lombardi è precipitata e ieri mattina è sopraggiunto il decesso. In paese era considerata una persona mite e altruista, innamorata dei suoi affetti. «Dispiace registrare il primo decesso da Coronavirus - ha detto il sindaco Mariano Salmaso - personalmente non conoscevo la vittima, ma in più di un’occasione mi sono trovato a parlare con la figlia Anna Maria. A lei e a tutti i suoi cari rivolgo le mie sentite condoglianze a nome di tutta l’amministrazione comunale».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino